Un diverbio, una parola e un bicchiere di troppo e si arriva subito alle mani tra ragazzini. Una scena di violenza, purtroppo, vista tante altre volte e che continua a ripetersi il sabato nel centro storico di Marsala.
E’ successo, ancora, ieri sera, intorno alle 22.00, tra la piazza Loggia e la via Mario Rapisardi. Protagonisti della lite, un giovane, ospite in un centro di accoglienza per minori, che era con altri suoi amici e un ragazzo, anch’egli straniero (parlava in arabo), che ha rotto una bottiglia di birra in testa all’altro. Come già accaduto, il tutto è avvenuto nella totale indifferenza da parte dei marsalesi adulti che hanno assistito alla scena senza chiamare i soccorsi.
A comporre il numero delle forze dell’ordine sono stati altri ragazzini, questi sì marsalesi, che hanno chiamato il 113. Ma dopo 20 minuti e ben due chiamate, non s’è visto nessuno, altro che pronto intervento.
Nel frattempo il ragazzo che ha avuto rotta la bottiglia in testa è stato aiutato dai propri amici e si è allontanato dal luogo e lo stesso l’altra compagnia con l’aggressore.
A chi ha chiamato il 113 è stato chiesto se i protagonisti della rissa fossero stranieri o italiani. Evidentemente, anche per quanto riguarda la sicurezza, l’adeguamento al “prima gli italiani” del ministro dell’Interno Matteo Salvini è già in corso.