Non usa mezzi termini e parla di "trionfo" Giovanni De Santis, il consigliere delegato del Luglio Musicale di Trapani per parlare del successo ottenuto in Tunisia con 3000 spettatori presenti all'Aida, sstanding ovation finale, complimenti del Ministro della Cultura e del Presidente della Camera dei Deputati della Tunisia e dell'Ambasciatore d'Italia a Tunisi.
Ieri c'è stata la prima all'anfiteatro romano di El Jem per l'opera diretta dal Maestro Andrea Certa, con la regia di Raffaele Di Florio e le coreografie di Cinzia Satà.
Si tratta di un progetto di cooperazione culturale ambizioso, frutto della stretta collaborazione tra l’Ente Luglio Musicale Trapanese e il Théâtre de l’Opera de Tunis, in particolare tra l'Orchestra e dal Coro del Luglio musicale Trapanese, l'Orchestra e il Coro dell’Opera di Tunisi, l'Orchestra Sinfonica Tunisina, e il Balletto di Tunisi, con partner istituzionali quali il ministero tunisino della Cultura, l’ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura a Tunisi.
L’Aida in versione integrale non va in scena in Tunisia dal 1955. Lo spettacolo verrà replicato il prossimo 5 luglio al Teatro antico di Cartagine.