Il Palasport assegnato alla Polisportiva Boeo che non risulta iscritta all’Albo Comunale

Il palazzetto dello Sport di Marsala è stato affidato alla Polisportiva Boeo presieduta da Fabrizio Di Trapani. Le buste sono state aperte come da programma il 5 luglio scorso. Alla gara hanno partecipato oltre alla polisportiva aggiudicataria, anche l’Asd LeAli di Marsala e un’altra società che, però, non aveva i requisiti e per questo è stata scartata.

C’è dunque l’affidamento del palazzetto in attesa che venga riaperto, ma è davvero singolare che questo sia avvenuto nonostante le polemiche sul bando di gara (potete leggere qui), le richieste di sospensione dello stesso fatte da numerosi consiglieri comunali e dalla stessa presidente della Commissione dello Sport, Ginetta Ingrassia, e nonostante la diffida presentata il 4 luglio scorso da ben nove società sportive marsalesi, tra cui l’ASD LeAli Marsala che poi ha deciso di partecipare comunque al bando di assegnazione.

L’istanza di diffida firmata dal Marsala Futsal, Marsala Volley, Asd Madre Teresa, Asd Pallacanestro Marsala, Asd Pacelli, Asd Leali Marsala, Pallamano Marsala, Asd Digerbato e Asd Città di Marsala, è stata presentata perché le società ritenevano che il bando avesse delle clausole contrarie ai principi di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza e proporzionalità.

 Questo non è bastato, l’assessore allo Sport Andrea Baita non si è spostato di un millimetro dalla sua posizione e assieme all’amministrazione ha portato avanti il bando e completato con l’affidamento. Si dice contento del risultato che ha avvantaggiato una società marsalese: “Sappiamo che è una società seria, sappiamo come lavorano e siamo veramente contenti che questa società possa gestire il palazzetto – le parole di Baiata - Tante dicerie adesso si sono chiuse. Per quanto riguarda i prezzi, ho saputo che alcune società non si sono presentate, perché i prezzi erano molto bassi. Con quei prezzi hanno detto non è possibile gestire il palazzetto che ha bisogno di tanta manutenzione e tante persone che devono lavorarci. Siamo contenti anche per questo. Finalmente il palazzetto dal mese di settembre potrà essere fruibile da tutte le società e la cosa più bella è, che, quanto prima faremo la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) e l’inaugurazione dell’impianto, così avremo un gestore che potrà salvaguardare il bene del Comune. Più contento di così l’assessore non può essere”.

L’assessore Baita si dice contento e pienamente soddisfatto ma ci sono molte cose che non quadrano in questa vicenda dell’assegnazione del bando. Oltre ai motivi che hanno portato alla diffida e alla richiesta di ritiro da parte dei consiglieri comunali che non sono stati ascoltati, ci sono altri punti non chiari. Per partecipare al bando le associazioni o società sportive devono essere scritte all’Albo comunale.

Iscrizione, che, secondo quanto previsto dallo stesso regolamento, è una prerogativa necessaria per poter partecipare all’assegnazione degli impianti pubblici e all’ottenimento di contributi. Il dubbio sull’attribuzione della gestione del palazzetto alla Polisportiva Boeo viene dal fatto che la stessa società qualche mese fa era stata esclusa da un altro bando proprio perché non iscritta all’albo.

Quando si è iscritta? Sul sito del comune non si trova nulla in merito. Quando sarà pubblicata questa iscrizione? Tra l’altro, la pubblicazione, oltre che sull’albo pretorio per 15 giorni, è prevista sul sito istituzionale così come riporta il regolamento per la costituzione dell’albo che prevede un censimento periodico. Ma c’è di più, l’Ufficio dello Sport è tenuto a comunicare la formulazione e gli aggiornamenti dell’albo alla Commissione Consiliare di competenza, fatto che non è avvenuto.

La Polisportiva Boeo sarà pure iscritta a questo albo, visto che ha partecipato al bando, ma come avrà fatto ad iscriversi nel 2018 non si sa, perchè non è stato pubblicato nessun avviso di apertura delle iscrizioni. L’ultimo avviso pubblico, firmato dal dirigente comunale Fiocca, risale al 2016 e la data per presentare la domanda d’iscrizione era fissata al 24 giugno di quell’anno.

Altra cosa che salta all’occhio su questa vicenda, è quella dei contributi sportivi dati dal Comune. Anche in questo caso, così come previsto dal regolamento per la costituzione dell’albo, l’iscrizione è necessaria per accedere ai contributi del Comune. Ci chiediamo come mai la Polisportiva Boeo, a dicembre dello scorso anno (potete leggere qui) ha percepito un contributo di 1.250 euro per un torneo internazionale di calcio giovanile se non risultava iscritta?

Se non si sa bene, quando e come la Polisportiva Boeo si sia iscritta all’albo comunale, sappiamo che si occupa da anni di calcio giovanile e che il suo presidente, Fabrizio di Trapani, da sempre impegnato nello sport, ha anche partecipato alle scorse elezioni amministrative del 2015 come candidato al consiglio comunale nella lista “Cambiamo Marsala” (potete leggere qui) lista a sostegno della candidatura a sindaco di Alberto Di Girolamo e che ha portato in consiglio comunale il vicepresidente del consiglio Arturo Galfano e i consiglieri Linda Licari e Daniele Nuccio.

Sulla questione del bando per il palazzetto abbiamo ascoltato la consigliera comunale Ginetta Ingrassia, presidente della 2^ Commissione Sport, Turismo e Spettacolo, che aveva chiesto all’assessore Baiata e all’amministrazione di sospendere il bando per rivederlo e migliorarlo:

“Inizialmente, il mio intervento - ci tengo a sottolineare -, era di natura politica perché ho contestato il metodo con cui si è arrivati a questo bando, ma entrando nel merito mi sono accorta delle tante criticità presenti. Non c’è stato il coinvolgimento né nessuna comunicazione alla commissione dello Sport che presiedo né tantomeno alla consulta, della quale, tra l’altro, è ancora presidente lo stesso assessore Baiata. Mi chiedo come possa questa associazione aver partecipato al bando per il palazzetto visto che non risulta, almeno ufficialmente, iscritta all’albo, e come abbia potuto ricevere dei contributi. Mi è stato detto - conclude la consigliera Ingrassia –  che  lo stesso dirigente del Comune avrebbe affermato che la procedura non è corretta”.

Questo pomeriggio, intanto, tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Marsala e quasi sicuramente si discuterà dell’assegnazione del palazzetto dello sport.