Il Consiglio comunale di Marsala, convocato questa mattina alle ore 10, ha ripreso i lavori pochi minuti fa. L’atto su cui si è a lungo discusso inserito con carattere d’urgenza all’Ordine del Giorno è l'Istanza di Autorizzazione Integrata Ambientale per la realizzazione e la gestione di impianto, di nuova installazione, per il trattamento ed il recupero di rifiuti non pericolosi, da RD e/o indifferenziati, con produzione di biomassa e CSS con annessa discarica di servizio per rifiuti non pericolosi, da realizzare in C.da Parecchiate-Giacatello, in un lotto di terreno identificato in catasto nel F.M. 130 partt. N.87, 158, 231, 76, 145, 164, e 163 in variante allo strumento urbanistico Ditta: “ASA GROUP s.r.l.”.
Il dibattito che si è sviluppato ha dapprima avuto come leitmotiv – da parte di tutti i consiglieri intervenuti - l’assenza del sindaco e dell’assessore competente, al fine di illustrare le motivazioni politiche su un atto così importante e sulla pianificazione industriale territoriale in genere. Ma l’intero Consiglio ha anche lamentato l’impossibilità di potere votare con serenità l’atto, tenuto conto dei tempi ristretti con i quali si è chiesto all’Aula di deliberare su una proposta che – di fatto – non conoscevano neanche dal punto di vista tecnico.
In pratica, il Consiglio è chiamato a dare il proprio parere sulla variante urbanistica che riguarda la realizzazione, in contrada Parecchiate-Giacatello, di un impianto per il trattamento sia di rsu che di rifiuti differenziati (carta e plastica). Pur apprezzando la presenza in Aula degli assessori Baiata e Passalacqua (ha manifestato il suo parere positivo sulla proposta deliberativa), nonché dei chiarimenti tecnici forniti sia dal dirigente Francesco Patti e dall’ing. Mario Stassi, il Consiglio ha insistito sulla presenza in Aula del sindaco Di Girolamo o in alternativa del vicesindaco Agostino Licari - oggi entrambi fuori sede per altri impegni istituzionali - per conoscere la volontà politica dell’Amministrazione comunale sulla questione.