Mandare avanti nella società chi ha buona volontà e promette, avendo le capacità, è un dovere di tutti per una ricaduta anche sull’intera collettività. È il caso di una ragazza A. M. che si è diplomata quest’anno con 100/100 (a dire degli insegnanti: “Era da anni che una studentessa non usciva con questo punteggio”) e che vorrebbe continuare gli studi in medicina in un’università del Nord.
L’unico handicap è però che la famiglia (composta di padre, madre e tre figli di cui due minori) non ha la possibilità economica di mantenerla agli studi, poiché il padre percepisce solo € 500 mensili che non bastano neanche al sostentamento della famiglia.
L’appello che non proviene dalla famiglia ma dall’Associazione “Senza Sponde Onlus” di cui è presidente Salvatore Agueci, è rivolto a chi vuole essere solidale (sia delle istituzioni pubbliche e private e sia dei semplici cittadini) e desidera sostenerla, almeno nel periodo iniziale, per avviare le fasi dell’iscrizione, ricerca alloggiativa e quanto possa essere utile alla sua sistemazione.
"Chi desidera aderire può accreditare il denaro sulla Postpay N° 4023 6009 0891 8875, intestata al presidente, con la motivazione “Borsa di studio in nome di A. M. -così scrivono dall'associazione "Senza Sponde Onlus"-. Sarà nostro dovere portare a conoscenza dei contribuenti la cifra raccolta e il buon utilizzo di essa. Si ringraziano anticipatamente quanti aderiranno con generosità".