Mercoledì 8 agosto, alle ore 21, presso le Tenute Orestiadi a Gibellina si terrà un grande concerto della divina della lirica Katia Ricciarelliaccompagnata dal tenore Francesco Zingariello. L’iniziativa è organizzata dal suo manager Salvo Nugnes ed è promossa dall’avvocato Giuseppe Ferro in onore e memoria della moglie, l’avvocato Mariuccia Bianco, scomparsa prematuramente a causa di un male incurabile.
Dotata di un timbro etereo, morbido e luminoso, sonoro ma anche agile e sorretto da una buona preparazione tecnica, Katia Ricciarelli ha cantato in tutto il mondo con un repertorio operistico vastissimo dal debutto nel 1969 con La bohème di Puccini, passando per Bellini, Verdi, Donizetti, Rossini e tutti i grandi autori italiani e stranieri. La soprano ha conquistato alcune delle più prestigiose scene internazionali: la Grand Opéra di Parigi, Covent Garden, la Scala di Milano e la Metropolitan Opera. E queste sono solo alcune delle fantastiche esibizioni che hanno portato la sua voce lirica al grande successo nella musica classica.
Il suo canto eccezionale esprime una sintesi in equilibrio sempre stabile, tra classico e pop, tra importante e leggero, tra solido e delicato, tra antico e contemporaneo. Un evento di classe deciso ad abbattere le frontiere culturali del concerto classico, un incalzare di ritmi che alternano canzoni e romanze, arie e duetti. Un repertorio capace di emozionare e stupire tutti: attraverso la fantastica interpretazione degli artisti e con le loro voci dense di spiritualità, dove ondeggiano amore, passione, desiderio, dolore ed ironia.
L'ntervista all’avvocato Ferro.
Perché ha scelto la voce di Katia Ricciarelli per ricordare sua moglie Mariuccia Bianco?
La scelta deriva dal contrasto tra il sorriso e la sofferenza. Mia moglie ha affrontato la sofferenza con il sorriso così come la bravissima Katia.
Ha mai conosciuto di persona o visto un concerto della Ricciarelli accompagnata dal tenore Francesco Zingariello?
Di persona non ho avuto il piacere di conoscerli, tuttavia ne ho da sempre apprezzato le doti sia artistiche che personali.
Sarà di certo un evento molto emozionante. Il concerto sarà ad ingresso libero?
Lo spirito dell’iniziativa è quello della solidarietà. Tanta gente negli eventi precedenti ha partecipato e le donazioni sono state copiose. Anche per il nostro evento sia le donazioni che l’ingresso sono liberi.
Vedrà il contributo delle istituzioni e del suo comune?
Non vi è contributo di alcuna natura tranne il patrocinio gratuito sia del comune di Gibellina che dei Comuni della Valle del Belice sia dell’Assessorato Regionale alla Salute, della Fondazione Orestiadi, del Rotary Club di Salemi, perché ritengono che l’evento è di grande levatura sociale.
L’iniziativa si terrà presso le tenute Orestiadi a Gibellina. Ci descrive questa location?
Il Baglio che ospiterà l’evento è stato da me realizzato rispettando le forme e i colori mediterranei. È sede di grandi eventi nonché delle Notti d’Estate Gibellinesi. Tra i tanti partecipanti è stato apprezzato da Tornatore, che ha lì realizzato un evento.
Com’è nata la collaborazione col manager della cultura Salvo Nugnes?
L’ottima collaborazione con il manager Nugnes è nata grazie all’intervento di un comune amico Nino Ippolito.
Sappiamo che ha organizzato serate ed eventi di beneficenza a sostegno dell’Istituto Europeo di Oncologia di Umberto Veronesi. Ne ricorda qualcuno in particolare?
Il primo evento è stato realizzato nell’anno 2016 in presenza di mia moglie e con un riconoscimento ufficiale da parte della Prof.ssa Colombo, direttore del Reparto di Oncologia presso l’IEO. Spero di aver contribuito in modo propositivo al diffondersi delle iniziative.
Per info visitare il sito www.agenziapromoter.it