Settimana di Sensibilizzazione e Divulgazione della Cultura della Donazione
Dal 30 luglio al 4 agosto, la Croce Rossa Italiana, Comitato di Castelvetrano, si propone di promuovere la “Cultura della Donazione”, passando il messaggio di una donazione che, oltre ad essere dovere civico, è soprattutto atto di solidarietà ed esprime il valore della vita, quale segno della propria disponibilità verso gli altri.
Testimoniare l’importanza del dono nell’ottica dell’impegno ad una trasmissione culturale dell’educazione alla donazione. Un programma, promosso dalla CRI di Castelvetrano, con il patrocinio dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana. L’evento, con la partecipazione delle Associazioni Avis, ADMO, AIDO E Tribunale per i diritti del malato, è rivolto proprio ad una informazione diretta, completa e consapevole del potenziale donatore su “percorsi del dono”.
Due i momenti dedicati alla promozione della Cultura del Dono sostenuti dai Volontari di Croce Rossa insieme alle altre associazioni, l’AVIS - Associazione Volontari Italiani Sangue, l’AIDO - Associazione Italiana Donatori Organi, l’ADMO - Associazione Donatori Midollo Osseo e il TDM - Tribunale per i Diritti del Malato. Incontreranno i cittadini, il 30 luglio a Tre Fontane in Piazza Favoroso, dalle 20 alle 23, replicando a Triscina di Selinunte, l’1 agosto, negli stessi orari, in via del Mediterraneo. Momento conclusivo della Settimana di Sensibilizzazione e Divulgazione della Cultura della Donazione a Marinella di Selinunte il 4 agosto, ore 10.30, presso l’Hotel Admeto.
Il convegno, previsto per il 04 Agosto 2018 dalle ore 10.30 alle ore 16.30 presso la località balneare di Marinella di Selinunte, nel quale verranno illustrati gli aspetti medici della donazione e l’attività delle associazioni del dono.
Nella giornata dedicata al Convegno particolare rilevanza avranno le testimonianze dirette di donatori e riceventi ed, inoltre, è prevista la partecipazione straordinaria di Valeria Favorito autrice del libro “Ad un passo dal cielo”, e di Giovanna Benenati, docente presso l’I.C. “Capuana-Pardo” di Castelvetrano. La loro presenza permetterà ai partecipanti di ascoltare le testimonianze di rinascita alla vita dopo un trapianto e dell’importanza di divenire donatori di speranza.
“Educare al dono significa proprio impegnarsi per quella che è un aspetto fondamentale della trasmissione culturale, e cioè quello della “trasmissione dei valori”. L’associazione a cui apparteniamo – afferma Giuseppe Cardinale, Presidente del Comitato CRI Castelvetrano – ha nei propri statuti, come parte integrante della sua specifica mission, anche quella di diffondere la donazione fra le nuove generazioni e di educare alla cultura del dono. Da questo punto di vista il volontariato personale e organizzato ha anche una funzione di stimolo provocatorio nei confronti della società richiamando attenzione a bisogni particolari, a fragilità che vanno sorrette, a prassi comunitarie che vanno migliorate, per poter conquistare il concetto di solidarietà e attribuire ad esso la forza di un criterio morale che impegna le scelte della propria vita”.