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02/09/2018 18:00:00

Emanuele Titone, attore marsalese che inizia a farsi largo in Spagna

 Una vita con la valigia in mano. E’ quella di Emanuele Titone, nato a Torino da genitori marsalesi e tornato a Capo Boeo all’età di 11 anni, per poi tornare, dopo il diploma, nuovamente al nord Italia e infine, nel 2012, trasferirsi nella penisola iberica con il sogno di fare l’attore. Prima tappa, sei anni fa, è stata Lisbona, dove entra a far parte nel cast della telenovela “Dancin’ Days”.

Poi, sempre con piccole parti, in alcune telenovelas della SIC (Sociedade Independente de Comunicação), una sorta di Mediaset portoghese. Quindi, arriva il cinema. Sempre nel 2012 (in giugno), riesce, infatti, a partecipare al film “Quarta Divisão”. Nel 2016, partecipa, come co-protagonista, ad uno spot pubblicitario di una famosa marca di birra (Heineken) realizzato per le Olimpiadi di Rio de Janiero. Era il tifoso italiano con la maglia azzurra. Ma il Portogallo gli sta stretto. Per questo, si trasferisce in Spagna. A Madrid. Dove ci sono più possibilità, ma anche più concorrenza. Naturalmente, prima ha dovuto imparare la lingua. Poi, ha cominciato a fare centinaia di casting per pubblicità e piccole parti, ma i primi periodi sono difficili. “Nessuno vuole saperne niente di me” dice Emanuele. Ma lui non si scoraggia. Del resto, pazienza e grinta non gli fanno difetto. “Sono caratteristiche – aggiunge - che devi avere per fare questo mestiere. E in tal senso mi sono formato durante l’esperienza a Lisbona”. E la sua caparbietà comincia a dare i primi frutti. Un’agenzia, infatti, lo chiama per doppiare in italiano un attore spagnolo. Ha dato, quindi, la sua voce a uno spot per un farmaco antinfluenzale. Poi, di nuovo piccole parti in alcuni film (ruoli: cameriere, etc.). All’inizio di quest’anno, però, arriva una buona proposta. Viene, infatti, chiamato per un ruolo di guardia nella serie spagnola “Acacias38”, che in Italia va in onda su Canale 5 con il titolo di “Una vita”. Stavolta, finalmente, un ruolo ben definito. E la mamma, a Marsala, lo può vedere in tv. Il morale di Emanuele sale. In aprile, uno spot per una compagnia di assicurazioni. Due mesi dopo, viene ingaggiato per un film di mafia degli anni ’20 del ‘900. Il contesto è quello del controllo delle distillerie clandestine. Emanuele Titone ha così la possibilità di lavorare e misurarsi con gli attori principali della serie "El Continental". “Una esperienza unica – afferma l’attore marsalese - lavorare con attori di prima fascia a livello nazionale in Spagna con personaggio spalla al primo mafioso. Della serie tutti armati e pronti ad uccidere”. In luglio, infine, partecipa, indossando la divisa della polizia nazionale spagnola, alla fiction che equivale, in salsa iberica, alla nostra “squadra antimafia”. Anche in questo caso lavorando al fianco di famosi attori del cinema spagnolo.