Niente impresa al “Nino Lombardo Angotta”. Nella gara valida per la dodicesima giornata del girone A del campionato di Eccellenza il Marsala 1912 esce sconfitto dalla super-sfida con il Canicattì, abbandonando così, almeno nel breve periodo, qualsiasi velleità di rimonta verso le posizioni di vertice della classifica. Azzurri che si trovano sotto già dopo tredici minuti di gioco, quando è Di Mercurio a spedire la sfera alle spalle di Maltese. Da lì in poi gli ospiti sono abili a gestire il risultato, anche se i ragazzi di mister Iacono hanno il merito di tenere sempre in bilico il risultato. I lilibetani, però, faticano a produrre vere occasioni da goal e vengono puniti nel finale. A poco meno di dieci minuti dal termine è il bomber dei biancorossi Iraci a chiudere virtualmente il match. Nel recupero gli azzurri incassano anche il tris, che porta la firma di Filippone. Una sconfitta pesante nel risultato, in casa Marsala 1912, che ridimensiona ancora una volte le ambizioni della società. Da domani bisognerà metabolizzare una sconfitta che brucia, ma che non può in alcun modo interrompere il cammino verso una salvezza sicura, ad oggi l'obiettivo primario da raggiungere.
Riccardo Tranchida