Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
29/11/2018 04:40:00

Zonizzazione territoriale, incontro a Balestrate con il senatore Francesco Mollame

Si è svolta ieri mattina nei locali del Municipio di Balestrate una riunione tra i rappresentanti dei Comuni di Balestrate, Terrasini, Trappeto, del GAL Golfo di Castellammare ed il Senatore Francesco Mollame. Tema della riunione la questione legata alla zonizzazione territoriale ai fini del PSR.

Motivo l’inserimento in area B (assieme quindi alle aree rurali ad agricoltura intensiva e specializzata) dei Comuni di Balestrate, Partinico, Terrasini e Trappeto. Alla luce di quanto emerso dall'incontro, presieduto dal Sindaco di Balestrate Vito Rizzo, nell’ambito della programmazione, riferita agli investimenti sia privati che pubblici, l’eventuale permanenza in area B dei comuni sopracitati ha già comportato una brusca frenata allo sviluppo del territorio.

I presenti, scambiatisi utili idee in merito alla questione, hanno concordato di avanzare una richiesta di chiarimenti al Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria (CREA), per approfondire la scelta dei parametri che hanno portato al cambio d'area. Ciò in considerazione anche della permanenza in area C (aree rurali intermedie) di tutti gli altri comuni limitrofi del golfo. Il Senatore Francesco Mollame è stato delegato dai presenti per l'opportuna opera di approfondimento presso il CREA. Quest'ultimo si è dichiarato immediatamente disponibile a prendere celeri contatti con gli uffici romani competenti.