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11/12/2018 20:01:00

Salta la nomina di Paolo Ruggieri alla guida dello Iacp di Trapani

 Salta la nomina di Paolo Ruggieri, coordinatore provinciale di Diventerà Bellissima e fedelissimo di Nello Musumeci, presidente della Regione, a presidente dello Iacp di Trapani.

La nomina non è stata ratificata dalla Commissione Affari Istituzionali, presieduta dal forzista Stefano Pellegrino: una bocciatura politica.
I nomi che non trovano spazio sono quello di Paolo Ruggieri per Trapani, di Nunzio Moschetti per Palermo, Angelo Sicali per Catania, Giuseppe Calabrò per Messina, Nicoletta Piazzese per Siracusa.
Duri i due esponenti del Pd Antonello Cracolici e Peppino Lupo secondo cui si tratta di un ulteriore pasticcio di questo esecutivo: “ Ci siamo opposti, bocciando i nomi proposti per la guida degli istituti. Il nostro non è un giudizio sulle persone ma sul metodo scelto e sull'incoerenza del governo Musumeci".
Anche i componenti del movimento Cinque Stelle hanno un giudizio negativo: “Questo Governo si occupa solo di nomine e poltrone, mentre i siciliani possono aspettare".

Di parere contrario è il deputato Vincenzo Figuccia le cui nomine, definite “autorevoli”, avrebbero rilanciato gli Iacp : “Le opposizioni si assumano ora la responsabilità di questa impasse. Auspico, comunque, che il presidente della regione tenga fede, adesso a maggior ragione, all’annunciata riforma degli Iacp nella logica della razionalizzazione e dell'accorpamento. Sarebbe davvero grave che il parlamento regionale respingesse la proposta del presidente Musumeci”.

E nella giornata di ieri non si è approvato nemmeno all'Ars il ddl sulle variazioni di bilancio, da riscrivere ci sono sei articoli su sette, l'aula tornerà a riunirsi nella giornata di oggi pomeriggio a partire dalla ore 17.

Ci saranno delle modifiche di copertura, assicura Gianfranco Miccichè, ma non degli stravolgimenti. Da pagare ci sono anche gli stipendi dei Pip, oltre alla norma che riguarda i Comuni in dissesto.