Leggeva anche il giornale al bar. Un falso cieco è stato smascherato dalla Guardia di Finanza
Camminava con un bastone per ciechi, accompagnato da un falso cane guida, ma all’interno dell’edicola sfogliava il giornale, controllava lo smartphone e aveva un profilo su Facebook dove risultavano essere stati postati video e foto dai quali si evinceva che l’uomo svolgeva, ordinariamente, ogni tipo di attività: perfino quella di tagliare assi di legno con un seghetto alternativo. Un sessantenne, originario della provincia di Agrigento ma residente nel Torinese, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza per truffa aggravata ai danni dell'Inps. Negli ultimi anni avrebbe percepito indebitamente oltre 30 mila euro e ora rischia fino a due anni di carcere. Le indagini dei finanzieri, coordinati dalla locale Procura della Repubblica di Torino, sono partite da una segnalazione. E da quel momento in poi, i finanzieri hanno sistematicamente monitorato e controllato l’uomo. Dagli accertamenti è emerso che il sessantenne era in grado di compiere qualsiasi tipo di attività senza nessun aiuto. Come attraversare la strada, fare la spesa, portare il cane al parco senza guinzaglio. L’uomo – secondo quanto è emerso ieri - è stato osservato per diverso tempo ed è stato constatato dai finanzieri che, con un bastone per ciechi e accompagnato da un “falso” cane guida, era solito frequentare bar dove, generalmente, oltre a consumare il caffè, leggeva il giornale. Due, però, le pensioni percepite dall’ex impiegato: una per anzianità e una per invalidità.