Solo qualche giorno fa festeggiava il nuovo lavoro e la nascita della seconda figlia. E invece oggi ha trovato la morte, nel primo incidente sul lavoro in Sicilia del 2019. Un 27enne originario di Canicattì, Massimo Aliseo, è deceduto in seguito ad un terribile scoppio di una bombola di ossigeno. avvenuto all’interno della zona industriale di Agrigento, precisamente all’interno dei locali della ditta ” Sapio Life“, che si occupa proprio di ricariche di bombole di ossigeno. Sul posto si sono immediatamente recati gli uomini delle forze dell’ordine insieme ai vigili del fuoco e agli operatori del 118. Per Aliseo non c'è stato nulla da fare, leggermente feriti, ma in stato di choc, i suoi tre colleghi che lo hanno visto morire.
"Una simile tragedia ci riempie di dolore", commenta in una nota Maurizio Saia dell Cisl, "è assurdo perdere la vita in questo modo, un giovane padre, marito, un lavoratore che prestava la propria opera per assicurare il minimo e indispensabile alla propria famiglia.
Si ripropone con tutta la sua violenza il tema della sicurezza e salubrità nei luoghi di lavoro, non si può e non si deve morire per lavoro, il costo della vita umana per un lavoro è un prezzo troppo alto da pagare, un’altra morte che si poteva certamente evitare, un’altra sconfitta per tutti, istituzioni, datori di lavoro, sindacati".