"Oggi deve essere una priorità assoluta della politica nazionale, regionale e locale tutelare lo Stagnone di Marsala". E' questo l'appello urgente lanciato questa mattina dal direttore nazionale di Legambiente Giorgio Zampetti nel corso della conferenza stampa che si è svolta proprio all'interno della Laguna, a bordo di una delle imbarcazioni che traghettano i turisti a Mozia.
Ad organizzare l'incontro con la stampa, il circolo di Legambiente Marsala-Petrosino, diretto da Letizia Pipitone. Un conferenza in cui Zampetti ha detto di essere particolarmente preoccupato rispetto alla Riserva dello Stagnone di Marsala, che aveva una perimetrazione più ampia e poi è stata ristretta, ma anche rispetto allo stesso piano paesaggistico che rafforza quello che è stato scritto da Legambiente sul ricorso e sulla tutela dell'area a terra e non solo della Laguna.
"Rispetto a tutti questi strumenti, che non sono degli ambientalisti ma sono strumenti amministrativi - afferma Zampetti - ci troviamo in un momento di confusione con un provincia che non ha come intervenire e con vincoli che non sono ben chiari. Facciamo, quindi, due appelli, uno urgente alla Regione, di trovare il modo di rendere vigenti tutte le normative di tutela dello Stagnone e l'altro al Comune di Marsala, al quale non diciamo di chiudere ogni possibilità di sviluppo ma di far rispettare i vincoli utili alla tutela".