Scrivo per evidenziare le condizioni indecenti in cui versa il cantiere dell'ex chiesa di San Giovannello, in via Andrea d'Anna.
Sono anni che i lavori di recupero di questo spazio, in pieno centro storico di Marsala, sono fermi a causa probabilmente di qualcun intoppo burocratico, e attualmente non si vede all'orizzonte la prospettiva di una ripresa.
A parte la normale indignazione per una situazione annosa e poco edificante per l'intera comunità marsalese, che si ritrova a dover tollerare una simile ferita a pochi metri da via XI Maggio, il sottoscritto vuole manifestare il proprio disappunto per la situazione che si è venuta a creare.
La foto che allego è abbastanza eloquente: la recinzione di cantiere spesso in questi anni é stata forzata da individui che hanno cercato rifugio all'interno del cantiere abbandonato, le erbacce crescono rigogliose, più volte dei soggetti a dir poco incivili hanno scambiato il luogo per una discarica a cielo aperto lanciando sacchetti e quant'altro.
Il risultato è un degrado assoluto, con topi e zanzare che proliferano indisturbati. Ogni volta che passo davanti al cartellone dei lavori mi sento preso in giro guardando la data presunta di fine lavori, ormai passata da qualche anno.
É mai possibile che non si possa fare nulla? Se proprio non si possono riprendere i lavori, almeno che si ammetta il fallimento, si faccia pulizia, si elimini tutta l'immondizia e si riapra tutto quanto. Quantomeno eliminando la recinzione avremo recuperato qualche parcheggio in centro storico...
Ma così non é più tollerabile, si deve prendere una decisione definitiva ed agire.
Cordiali saluti
Un cittadino che paga le tasse.
Francesco Sutera