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14/01/2019 06:00:00

Marsala, Anna Maria Angileri: "C'era tutto il tempo per i certificati antincendio"

Anna Maria Angileri, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Marsala, è un inizio d'anno movimentato per le scuole marsalesi. In alcune manca il riscaldamento, altre sono costrette ai doppi turni per mancanza dei certificati antincendio, che cosa sta succedendo?

Semplicemente che il 31 dicembre con la scadenza del decreto mille proroghe tutte le scuole devono essere munite del certificato di prevenzione incendi. Ma il fatto che non ci sia non vuol dire che la scuola non è sicura, vorrei eliminare ogni dubbio. Dobbiamo distinguere della legge, il rilascio e il rinnovo di questo certificato. Il rilascio spetta all’Ente locale. Sostanzialmente, quando si inizia un’attività, l’Ente ha il dovere di fare in modo che il dirigente scolastico presenti la Scia, che è la segnalazione di inizio attività, e questo spetta al Comune. Il rinnovo, invece, è quando la scuola ha già avuto il certificato antincendio che però ha una scadenza e dopo quella scadenza spetta al dirigente scolastico rinnovarlo. Se nel corso del tempo ci sono stati dei lavori o se alcune cose sono obsolete o la normativa è cambiata, allora il Comune deve intervenire e ovviare a quei deficit per permettere alle scuole di ottenere il rinnovo. Questa è la legge, io faccio questo mestiere e la conosco molto bene. In Italia in questo momento il quadro è abbastanza disarmante perché il 52% dei edifici scolatici non hanno il certificato di prevenzione incendi. Si pensava ad una proroga che però non è arrivata. Non c’è però nessuna giustificazione rispetto a quei plessi che non hanno avuto il rilascio del certificato perché nel mese di ottobre ho riunito il dirigente dell’Ufficio Tecnico e tutti i dirigenti scolastici trattando proprio questo tema. C’è un verbale che lo conferma e una direttiva specifica che ricordava la scadenza degli adempimenti entro il 31 dicembre. Dopo quella riunione sono stati fatti dei solleciti e c’era il tempo per preparare la documentazione necessaria e risolvere il tutto.

Assessore, lei dice che ad ottobre aveva segnalato le cose da fare e dunque la responsabilità è degli uffici comunali?

Io non voglio dire di chi è che la colpa, in questi anni gli uffici hanno lavorato tantissimo, hanno messo in campo tanti lavori di adeguamento, hanno intercettato il 10 dicembre ulteriori progetti per 50 mila euro per le nostre scuole, ma io sono abituata a lavorare al cento per cento e per me la scuola deve essere perfettamente efficiente e penso di avere dato all’Ufficio Tecnico tutte le informazioni, tutte le direttive e tutte le istruzioni a tempo debito.