Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
31/01/2019 20:30:00

Gli studenti siciliani possono diventare "Assessore per un giorno". Ecco cos'è

 È stato prorogato a venerdì 1 marzo, ore 12.00, il termine per la presentazione delle domande di partecipazione all’iniziativa “Assessore per un giorno”, rivolta agli alunni iscritti al terzo anno della scuola media e al primo biennio degli istituti superiori.

Ideato e promosso dall’Assessorato all’Istruzione e alla Formazione professionale, con il supporto organizzativo del Parlamento della legalità, il progetto mira a promuovere la conoscenza del patrimonio identitario e autonomistico della Sicilia, nonché a favorire la cultura della cittadinanza attiva e della legalità. I ragazzi vincitori potranno vivere l’esperienza di “Assessore” per un’intera giornata, quindi condividere la quotidianità degli uffici assessoriali, conoscere l’attività amministrativa, visitare Palazzo d’Orléans, sede della Presidenza della Regione Siciliana ed assistere ai lavori d’Aula dell’ARS. Per partecipare gli studenti dovranno presentare alla scuola di appartenenza un progetto o un’idea innovativa sul tema dell’identità siciliana, sui valori della legalità o su un nuovo modello di cittadinanza attiva.

 

"Ciascun istituto potrà quindi selezionare e candidare un solo studente - spiega l'assessore Roberto Lagalla - il cui elaborato, presentato anche in forma multimediale, sarà valutato da una Commissione regionale che decreterà, in relazione al numero di proposte pervenute, uno o due vincitori per ogni provincia ed almeno uno fra gli alunni delle scuole delle Isole minori. Sarò molto felice di dialogare con loro e guidarli alla scoperta delle attività degli uffici regionali sicuro che questo potrà contribuire ad alimentare il loro percorso formativo”.