Confisca da 300 mila euro ad Alessandro Bronte, 33enne palermitano, condannato a 12 anni per mafia e traffico di stupefacenti.
Bronte era stato arrestato nel 2015 nell'ambito dell'operazione “Panta Rei”, ritenuto vicino alla famiglia mafiosa di Palermo Porta Nuova, per conto della quale gestiva la rete di vendita e l'importazione di droga dalla Campania. Nel 2017 i suoi beni sono stati sottoposti a sequestro, in questi giorni il Tribunale di Palermo, sezione Misure Prevenzione, ha decretato la confisca dei beni. Si tratta di due immobili a Palermo e un'auto, dal valore complessivo di 300 mila euro.