Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
08/02/2019 10:00:00

Sabato a Roma 150 cittadini del trapanese con Cgil, Cisl e Uil in piazza contro il Governo

Sabato a Roma le tre organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, scenderanno in piazza contro le politiche economiche e del lavoro del governo con la manifestazione «Futuro al Lavoro». Dalla provincia di Trapani saranno 150 le persone tra disoccupati, lavoratori, pensionati, e dirigenti delle tre sigle sindacali che si ritroveranno nella capitale.

«Porteremo a Roma la voce dei tanti giovani, disoccupati, lavoratori, pensionati – affermano  Filippo Cutrona (Cgil Trapani), Leonardo La Piana (Cisl Palermo Trapani)  e Eugenio Tumbarello (Uil Trapani)  –, che vogliono vedere la loro città rinascere e che non ce la fanno più a vivere tra mille difficoltà. Il reddito di cittadinanza è uno strumento assistenziale che affronta il grave livello di povertà presente nei nostri territori, ma di certo non creerà posti di lavoro».

La manovra economica, secondo Cgil, Cisl, Uil, non contribuisce con interventi concreti allo sviluppo e alla creazione di nuovi posti lavoro per il rilancio del Paese.