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10/02/2019 02:00:00

Trapani, il sindaco Tranchida continua la ricerca del nuovo assessore

Il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, continuerà a cercare un assessore giovane e competente in materia di Urbanistica e Smart Cities. La risposta del primo cittadini alle associazioni Drepanensis, Agorà e Trapani per il Futuro non s’è fatta attendere con una nota ufficiale. «Continua la ricerca intrapresa dell’assessore, al netto dei diversi e infruttutosi colloqui ad oggi intrattenuti - scrive Tranchida -. Ne consegue che -come riferito e da tempo al Capo Gruppo Giovani muovi-menti - che non reputo al momento opportuno adeguare l'attuale e funzionale assetto di Giunta, a maggiore ragione in assenza dell'individuazione della/e professionalità utili ricercate». Non è prevista alcuna modifica delle deleghe come richiesto dalle associazioni che invece chiedevano a Tranchida di calmierare la sua richiesta su un profilo più realisticamente proponibile dalle stesse associazioni.

Tranchida invece è aperto ad accogliere la proposta metodologica avanzata da Drepanensis, Agorà e Trapani per il Futuro. Cioè la creazione di una sorta di assemblea delle associazioni (iscritte ad un albo ufficiale riconosciuto dal comune) che potesse affiancare l’attività di un assessore con le deleghe alla cultura, eventi, sport, politiche giovanili. Tranchida risponde, aprendola possibiulità di collbaorazione in questa direzione, che «la proposta metodologica da estendersi in più campi di azione e, nello specifico, proprio dal gruppo "Giovani Muovi-Menti" mi era stata autorizzata iniziativa regolamentare in tal senso. Ovviamente, come ho avuto modo di anticipare in più occasioni pubbliche, questa Amministrazione Comunale ricerca ogni possibile intesa con i rappresentanti del terzo settore, anche nell’ambito delle azioni di quotidiana amministrazione». Come considerare questa risposta? Forse una sorta di “messa in prova” delle associazioni, per capire se davvero il contributo che possono dare può avere una traduzione in termini di atti amministrativi e iniziative da proporre alla città. Intanto sul fronte pratico le associazioni e più in particolare il gruppo Muovi.

Menti rappresentanto in consiglio comunale da tre giovani consiglieri, attraverso una interrogazione ha chiesto al sindaco di poter avere degli spazi proprio per creare una sorta di casa delle associazioni. Una sorta di city forum giovanile. Muovi-Menti aveva chiesto uno spazio al San Domenico. Il sindaco ha risposto, nella stessa data della risposta data alel associazioni, che il san domenico è destinato alla Biblioteca Fardelliana e che uno spazio per le associazioni è previsto in un più ampio progetto di ristrutturazione dell’ex mattatoio comunale. Nel frattempo rimane disponibile l’ex sala consiliare di Palazzo d’Alì. L’interlocuzione tra i giovani trapanesi e Tranchida è aperta, su richieste concrete.