Mafia e politica, Ruggirello interrogato: non ha risposto. Presto le sue dimissioni dal Pd
Interrogatorio di garanzia per Paolo Ruggirello, arrestato ieri a Trapani nell'ambito dell'operazione "Scrigno". Il noto politico trapanese davanti al Gip Morosini si è avvalso della facoltà di non rispondere, fanno sapere i suoi avvocati, unicamente per permettere ai legali di studiare meglio la corposa documentazione alla base dell'arresto.
Tramite gli avvocati, inoltre, Ruggirello fa sapere di volersi dimettere, con effetto immediato, dal Partito Democratico (aveva partecipato attivamente alle primarie, fino a domenica scorsa), per evitare di coinvolgere il partito nelle sue vicende personali e giudiziarie.
Paolo Ruggirello ha nominato come avvocati di fiducia Vito Galluffo ed Enrico Sanseverino, che annunciano che a breve sarà lo stesso Ruggirello a chiedere un interrogatorio, per respingere le gravi accuse a lui mosse, che vanno da voto di scambio fino all'associazione mafiosa.
