Ieri si è tenuta la prima giunta regionale senza l’assessore Sebastiano Tusa, morto nel tragico incidente aereo di domenica mentre raggiungeva Nairobi.
Sulla sua sedia vuota un mazzo di fiori e tanta commozione, si è voluto rendere omaggio alla sua memoria.
Approvando subito le proposte che Tusa aveva lasciato sul tavolo.
Sono stati deliberati cinque milioni di euro per interventi che valorizzeranno edifici di pregio della Sicilia, così sarà interessato da lavori di ristrutturazione il Castello di Maredolce a Palermo, ci sarà la manutenzione straordinaria del Duomo di Monreale.
La giunta ha poi deciso di rendere esecutivi due disegni di legge che portano la firma dell’assessore ai Beni Culturali sulla nuova normativa del Consiglio regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici e sulla Istituzione del sistema dei Parchi archeologici di Sicilia.
E nel frattempo si pensa alla sostituzione di Tusa con un altro nome che sia slegato da ambienti politici, che sia un tecnico e che abbia lo stesso amore di Tusa per la bellezza e per la Sicilia.
Una continuità che potrebbe portare il nome della moglie, Patrizia Valeria Li Vigni, attuale direttore di Palazzo Belmonte Riso di Palermo.
Rossana Titone