Continuano i lavori al nuovo Palazzo di Giustizia di Marsala. Il Tribunale di via del Fante che stando alle comunicazioni ufficiali dopo l'estate. Mancherebbe poco, quindi, anche se la storia del nuovo Tribunale è piena di date annunciate e di rinvii. L'ultimo annuncio è quello ufficiale della Presidente del Tribunale, Alessandra Camassa, che fissa la data di inizio delle udienze civili e penali nel nuovo tribunale per il prossimo 1 ottobre.
Intanto si cercano di superare i problemi di sicurezza che negli anni sono venuti a galla.
Nei giorni scorsi sono state installate delle enormi grate metalliche per i finestroni dei piani inferiori. Questi e altri impicci sulla sicurezza non hanno consentito il trasferimento del Tribunale dagli edifici di Piazza Borsellino e questi nuovi che si trovano tra via del Fante e corso Gramsci.
Il nuovo Tribunale tanto nuovo non è sulla carta, perché progettato ormai quasi 20 anni fa, e cominciato a costruire oltre 10 anni fa. Nel frattempo sono state inserite delle restrizioni a livello di sicurezza e quelle finestre che si affacciano sulla strada non le rispettavano. Così come la piazza tra i due edifici, e senza filtro, e un passo carraio troppo ampio. Per eliminare queste e altre criticità qualche anno fa è stata istituita una conferenza permanente che periodicamente si riunisce per fare il punto sui lavori. Al tavolo siedono il presidente del Tribunale di Marsala, Alessandra Camassa, il procuratore Vincenzo Pantaleo, dirigenti amministrativi di Tribunale e Procura, il sindaco Di Girolamo, tecnici del ministero della Giustizia e del Comune.
Quello che si sta facendo è cercare di completare delle misure di sicurezza richieste dalle nuove regole in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e protezione degli uffici giudiziari. Interventi di un importo di un milione 250 mila euro.
Il tutto si dovrebbe completare entro il primo semestre del 2019, cioè entro i prossimi due mesi, per consentire il trasferimento durante l'estate e l'apertura il primo ottobre.
Stavolta c’è un documento ufficiale, un comunicato pubblicato dal Tribunale di Marsala che sul proprio sito web è chiaro e fissa la data dell'inizio delle udienzenella nuova struttura.
Il nuovo Palazzo di Giustizia in cifre - Il nuovo Palazzo di Giustizia ha una superficie di circa 14 mila metri quadrati. Nella struttura trovano spazio gli edifici del Tribunale (tre corpi di fabbrica) e quelli della Procura della Repubblica (2 corpi di fabbrica) che si affacciano su un'area interna al Complesso edilizio.
Il costo complessivo è stato di oltre 13 milioni e 500 mila euro finanziati, nel 2007, con due mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti dal Ministero della Giustizia (10 milioni e 700 mila euro) e dal Comune (un milione e 955 mila euro) e con fondi comunali: 850 mila euro. Il progetto definitivo del Tribunale è stato redatto dall'Ufficio Territorio ed Ambiente del Comune di Marsala, all'epoca diretto dall'ingegnere Gianfranco D'Orazio.
I lavori sono stati effettuati da un'Associazione temporanea d'imprese composta da Iride (capo gruppo), e dall'Itaca, Airtemp Division e Co.ri.mar. (mandanti). L'Ati si è aggiudicata la gara d'appalto praticando un ribasso del 31,22% sulla base d'asta. Il nuovo Palazzo di Giustizia sarà servito da un ampio parcheggio pubblico, in via Messina Orlando, capace di ospitare 300 autovetture, costato circa 600 mila euro.