La procedura di gara a rilevanza europea è stata avviata. Fissata pure la scadenza, il prossimo 20 Maggio, per la presentazione delle offerte. Il Comune di Marsala, quindi, procede ora a passi spediti per rinnovare il parco mezzi del trasporto pubblico soddisfacendo così diverse esigenze legate alla mobilità sostenibile nel territorio.
“La prima, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo, è quella di ritirare dalla circolazione bus vetusti, con milioni di chilometri percorsi e sempre più inquinanti. La seconda esigenza, altrettanto importante, è quella di assicurare a cittadini e turisti un trasporto confortevole ed efficiente”. Tutto questo sarà realizzato con un investimento di oltre 4 milioni e 300 mila euro che la Regione Siciliana ha già decretato, premiando la progettualità del Comune nell'ambito del Programma Comunitario FESR 2014/2020. Dalla relazione tecnica del settore Servizi Pubblici Locali si evince che saranno tre le forniture - distinti per dimensione dei mezzi - da aggiudicare mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. In particolare, l'acquisto riguarderà 9 autobus con lunghezza di circa sette metri, 4 di metri dieci e 7 di circa 12 metri di lunghezza, tutti destinati al servizio pubblico collettivo.
“Sono convinto, aggiunge il sindaco Di Girolamo, che un servizio bus puntuale ed ecosostenibile può accrescere l'utenza, con conseguente riduzione dell'uso dell'auto. In definitiva, il rinnovo dei mezzi e i programmati interventi infrastrutturali sono tutti volti ad accrescere l'appeal verso il trasporto pubblico, sempre più determinante per la qualità della vita”. Si tratta di un vero e proprio “piano degli spostamenti” nel territorio che coinvolge cittadini, studenti, anziani, visitatori..., con diversi obiettivi da raggiungere, quali abbonamenti agevolati al trasporto pubblico, utilizzo di car/bike sharing, strutture per la sosta delle biciclette, incentivazione all'utilizzo dei parcheggi e interscambio con mezzi pubblici. Attualmente, il trasporto pubblico a Marsala è assicurato dallo SMA che si avvale di circa 30 bus immatricolati tra il 1981 e il 2002. Con la nuova fornitura, saranno rottamati i bus inquinanti (con emissione euro 0,1,2 e 3) e sostituiti da quelli ecologici (euro 6), con positive ricadute anche riguardo al consumo del carburante. Altri requisiti dei nuovi bus riguardano la capacità di trasporto: da 24 a 85 passeggeri, a secondo della lunghezza. Tutti i nuovi mezzi saranno forniti anche di un sistema di conteggio passeggeri bidirezionale con telecamere, nonché di videosorveglianza di bordo a ciclo continuo e validazione automatica dei biglietti.