Marsala, trovato il cadavere di Gianni Genna. Lo strazio di amici e genitori

16,10 -  Mettiamo un po' ordine su quello che è successo nella tarda mattinata di oggi. Gianni Genna, 27 anni, scomparso sabato notte a Marsala, dopo essere stato in un locale, è stato ritrovato cadavere in dietro un casolare di contrada Ciavolotto, con lividi sul volto. Il macabro ritrovamento giunge pochi giorni dopo quello del cadavere carbonizzato di Nicoletta Indelicato, anche lei scomparsa da Marsala dopo essere stata in un bar. C'è chi fa notare le analogie: entrambi sono scomparsi sabato e sono stati ritrovati, cadavere, martedì. I due luoghi del ritrovamento sono abbastanza vicini, in linea d'aria. Ma è anche vero che su Genna nessuno può parlare ancora di omicidio, perché non c'è stata alcuna comunicazione ufficiale - e si attenderà l'autopsia - e inoltre, mentre Nicoletta Indelicato è stata trovata (con l'indicazione dell'omicida reo confesso) in aperta campagna, Genna era invece in un luogo abitato, vicino a delle case. 

Il corpo del giovane panettiere è stato ritrovato dietro un casolare di contrada Ciavolotto, a Marsala, con il volto tumefatto. Il corpo giaceva sotto un albero e aveva gli stessi indumenti indossati la sera della scomparsa. Sul volto sono state riscontrare ecchimosi, ma sarà l'autopsia a chiarire la causa e le circostanze della morte, anche se pare assai probabile che si tratti di omicidio. A ritrovarlo è stata una squadra di vigili del fuoco, finanzieri e un volontario, tutti attivi nella ricerche nella zona che, secondo i rsidenti era già stata ispezionata senza esito.

"Cosa ti hanno fatto? Cosa ti hanno fatto?" ha gridato la madre di Gianni alla vista del corpo senza vita del figlio creduto scomparso.

Il ritrovamento del cadavere è avvenuto poco dopo mezzogiorno. Gli amici che sabato notte sono stati visti con lui nel locale, hanno dichiarato di essere andati via e di averlo lasciato lì, in condizioni normali. Due anni fa Genna fu arrestato dai carabinieri della stazione di Petrosino, al culmine di un inseguimento, perché trovato in possesso di 37 grammi di marijuana. L'arresto scattò dopo un inseguimento in auto.

Questa la dichiarazione del Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo:  "Un''altra tragica notizia ha colpito la nostra città. È stato ritrovato il cadavere del giovane Giovanni Genna scomparso sabato scorso. Attendiamo il proseguo delle indagini per capire le cause di questa morte, ma qualunque esse siano, sta di fatto che a distanza di pochi giorni la nostra Marsala piange la perdita di un altro suo figlio. Sono di ritorno da Verona, ma già stamattina ho subito chiesto al Prefetto un incontro. Sono vicino ai familiari".

 15,25 -  Parenti e amici affollano il luogo del ritrovamento del cadavere di Gianni Genna, il giovane di Marsala scomparso sabato sera, e che con ogni probabilità è stato assassinato. "Bastardi!", "Bastardi", urlano. Uno zio della vittima lancia anche accuse molto gravi.

Qualche mese fa, infatti, Genna aveva investito, uccidendolo, un giovane nigeriano, in un incidente stradale: "Mi prendo la responsabilità di quello che dico, secondo me si sono vendicati". Parole dettate più dalla rabbia e dallo sgomento, che dalla lucidità. La mamma di Genna ha avuto un malore, ed è arrivata l'ambulanza per soccorrerla.

 14,30 -  Scene strazianti a Marsala, nella stradina tra le contrade Digerbato e Ciavolotto, dove è stato ritrovato il cadavere di Gianni Genna, il giovane scomparso da Marsala sabato notte.

Sul posto infatti sono giunti i familiari del giovane, madre, padre, e fratello. Strazianti le urla di dolore della madre, che ha dunque riconosciuto e identificato il corpo del figlio, e poi ha urlato: "Cosa ti hanno fatto! Cosa ti hanno fatto!".

Si capisce, da questo sfogo, che probabilmente Gianni Genna è stato ucciso. "Bastardi! Bastardi!" hanno urlato i familiari. La povera donna, poi, si è sentita male. 

 14,10 -  "Era un ragazzo non violento. Era buono", così Luigi Pipitone, avvocato, che si trova sul posto dove è stato trovato il cadavere di Gianni Genna, a Digerbato, a Marsala.

Siamo alla fine di una stradella, dietro un casotto. Proprio ieri in quella zona erano state fatte ricerche senza esito, e anche un uomo aveva tagliato delle erbacce, ma senza accorgersi di nulla. Genna era scomparso da sabato, dopo che era uscito con gli amici da un locale della zona.

Sul posto c'è anche il magistrato di turno, Giulia D'Alessandro. Si aspetta l'auto delle pompe funebri per procedere, con i vigili del fuoco, per procedere al recupero del cadavere. Non ci sono notizie sullo stato del corpo. Girano voci, ma sono voci, di segni di accoltellamento, o anche di tumefazioni, ma non c'è conferma. 

13,50 - Sono in corso gli accertamenti sul cadavere di Gianni Genna,  che è stato trovato circa un'ora fa a Marsala in Contrada Ciavolotto - Digerbato. Il giovane era scomparso da casa da sabato.

La prima ispezione è importante, perché servirà a capire come è morto. Girano infatti in queste ore voci incontrollate, ma, al momento, è tutto in fase di accertamento. Tantissimi i cittadini sul posto, mentre le forze dell'ordine hanno isolato la zona. 

13,30 -  Siamo giunti sul posto in Contrada Digerbato dove è stato trovato il corpo di Gianni Genna. E' una stradella che sale da Ciavolotto, verso Digerbato. Sul posto ci sono vigili del fuoco, polizia, forze dell'ordine, molti cittadini del posto. Il corpo si trova dietro un casotto, non in una cava o in un fossato, ma in una piccola stradina.

Gli abitanti della zona dicono che ieri la zona era stata già ispezionata, ma non era stata trovata nulla. Questa mattina, invece, il ritrovamento del cadavere. Non si sa nulla in questo momento delle condizioni del corpo del povero giovane, scomparso da casa sabato.

12,50 -  Un cadavere è stato appena ritrovato a Marsala, nelle campagne di Contrada Digerbato. A trovare il corpo sono stati alcuni volontari impegnati nella ricerca di Gianni Genna, il giovane marsalese scomparso da casa sabato sera.

La notizia non trova lal momento conferma ufficiale, anche se fonti di Tp24.it riferiscono che gli agenti della polizia - che ha coordinato le indagini sul caso Genna - insieme al magistrato di turno si stanno recando sul posto per procedere all'identificazione del cadavere. 

Ripetiamo: si sa con certezza che un cadavere è stato ritrovato, non c'è alcuna conferma sul fatto se sia o no il corpo senza vita di Gianni Genna. 

10,00 - Dopo una notte di pausa, sono riprese questa mattina le ricerche di Giovanni "Gianni" Genna, il 27enne di Marsala, scomparso la notte tra sabato 6 e domenica 7. 

A coordinare le ricerche ci sono i vigili del fuoco di Marsala, ma sul campo anche polizia, carabinieri e volontari. Le indagini sulla scomparsa sono dirette dalla Polizia di Stato, con il coordinamento di Prefettura e Procura della Repubblica.

La zona in cui si concentrano le ricerche riguarda in particolar modo le contrade di Ciavolo, Diberbato e Ciavolotto e in quelle vicine. Si cerca nei pozzi e nelle tante cave dell'area.

Sabato notte, infatti, Gianni era stato visto l'ultima volta nei pressi di un locale, dove, era andato in macchina con amici. Il giovane al momento della scomparsa vestiva con un paio di jeans e una maglietta di colore blu e un giubbotto nero. E' alto un metro e ottanta e ha capelli castani.

Nel tardo pomeriggio di ieri, si era sparsa la voce del ritrovamento del corpo, nella campagne di Digerbato, notizia, subito smentito dalle forze dell'ordine e dai volontari. Continua dunque l'apprensione dei familiari di Gianni che vivono ore di angoscia.