Alla fine è andato regolarmente in gita il bambino autistico di Marsala al quale era stato negato l'assistente all'autonomia e alla comunicazione per un giorno di svago con i compagnetti scaturendo le proteste della mamma. E pare ci sia andato con l'assistente all'autonomia e alla comunicazione per una decisione presa ieri all'ultimo momento.
La Dirigente scolastica dell'Istituto Stefano Pellegrino Nicolina Drago precisa che: “Tutti gli alunni disabili della scuola, di norma, vengono accompagnati nei viaggi di istruzione da: gli insegnanti di classe, l'insegnante di sostegno e, se il caso lo richiede, dall'assistente igienico personale. La presenza di altre figure, quali l'assistente alla comunicazione, genitori etc., viene valutata a seguito di esplicite richieste poste in essere dalla famiglia, dai genitori degli alunni della classe o dal consiglio di classe per situazioni di particolare necessità. Nel caso in esame, in assenza di specifiche richieste da parte dei soggetti interessati, è stato disposto che ad accompagnare il bambino fossero, oltre all'insegnante di classe, l'insegnante di sostegno e l'assistente igienico personale, ritenendo tale personale idoneo a garantire la sua inclusione sociale che normalmente viene garantita anche senza la presenza dell'assistente alla comunicazione, infatti lo stesso non è presente per tutto il tempo scuola. Va inoltre sottolineato che l’assistente alla comunicazione, contrattualizzato dall’ente locale (Comune di Marsala) opera all’interno della scuola solo per 18 ore a fronte di 40 ore settimanali di attività didattica di tempo pieno di scuola primaria frequentata dall’alunno. Noi, come istituzione scolastica, offriamo a tutti in egual misura la possibilità di partecipare ai viaggi di istruzione e alle uscite didattiche e, quando un alunno non si avvale di questa opportunità formativa, siamo i primi a dispiacercene”.