Agostino Licari, vice sindaco di Marsala, l'amministrazione comunale, con il sindaco in testa, alle ultime elezioni europee ha sostenuto il Pd e in particolare la parlamentare uscente Michela Giuffrida. Non è andata bene, la Giuffrida non è stata rieletta, e c'è chi dice addirittura che il sindaco di dovrebbe dimettere.
E io che ho votato per Pietro Bartolo diventerò ministro? Mi sembra riduttivo come ragionamento. Il risultato elettorale del Pd è soddisfacente rispetto a quello che si paventava. Il nuovo corso di Zingaretti sta dando i suoi frutti, di una sinistra unita. Ci si attendeva il superamento della soglia del 20%, ed è avvenuto così.
Un po' di tempo fa disse che era un assessore tecnico, ora è politico?
Non rinnego la mia militanza nel Pd, sono nel gruppo dirigente. Alla giunta Di Girolamo non partecipo in quota Pd ma come tecnico, il sindaco mi ha voluto al suo fianco per le mie competenze che ho messo a disposizione della città.
Ora siete più vicini al Pd.
Io sono sempre stato vicino al Pd, sono stato il primo segretario a Marsala. Quando eravamo nei Ds ero “veltroniano”.
Il sindaco è del Pd?
Certo.
Ogni tanto.
E' sempre stato del Pd. Ha voluto dare un profilo basso. Non si è mai schierato apertamente per un candidato o per un altro. Il sindaco ha proposto sempre il voto al Pd.
Dopo le elezioni europee c'è chi dice che con questi numeri il prossimo sindaco di Marsala sarà a 5 Stelle.
Le competizioni sono diverse. I 5 Stelle sulle amministrative non hanno brillato, li vedo in caduta libera. I populisti fanno solo chiacchiere e non cose concrete, e prima o poi il re è nudo. Come sarà con la Lega, il popolo vedrà che le promesse non verranno mantenute. Non credo che continueranno ad avere questi numeri.
Lei si candiderà a sindaco?
Non ho intenzione. Mi sono prestato a questo ruolo da vice sindaco perchè il mio amico Alberto Di Girolamo ha chiesto il mio contributo per la città. Ho dato la mia disponibilità, poi io non vivo di politica, anche se mi piace, ho questa fortuna. Ho dato il mio contributo, e finirà qui.
Il sindaco ha detto che deciderà a Dicembre se si ricandida o meno. Non è un po' troppo tardi per consentire poi, eventualmente, all'area Pd di organizzarsi. Se si ricandida c'è da costruire un ambiente che non c'è più, se non si ricandida c'è da trovare un sostituto. Non può dirlo prima?
E' stato sempre così Di Girolamo, nella sua vita da professionista è molto meticoloso, non pianifica la ricandidatura perchè non ha bisogno di vivere di politica. Per lui è un servizio, se sarà utile alla città allora valuterà.