E’ stato approvato ieri pomeriggio dal consiglio comunale di Marsala il Piano Triennale delle Opere Pubbliche.
All’inizio di seduta la questione affrontata è stata l’emergenza idrica e i mutui che l’Amministrazione vorrebbe accendere per la manutenzione delle strade. “Un mutuo è un debito, non una vincita al lotto”, lo dice il consigliere Flavio Coppola.
Il Piano votato è stato completamente stravolto dal consiglio, è questo quello che accade quando gli atti si impongono e non si condividono con Palazzo VII Aprile. Lo dicono quasi in coro la maggioranza dei rappresentanti di Sala delle Lapidi.
Si sono consumati altri scontri in aula, l’astio è forte tra Linda Licari e Enzo Sturiano e lo stesso Flavio Coppola.
Il mutuo che l’Amministrazione vorrebbe accendere continua per essere indicato come chiara volontà di fare campagna elettorale, il consiglio è un campo di battaglia, la "maggioranza" del sindaco è ridotta ad appena quattro consiglieri.
C’è tanta approssimazione nei giovani consiglieri che vorrebbero mettere in difficoltà il presidente dell’aula, che conosce la macchina amministrativa meglio di altri e sottolinea aspetti che altri non hanno nemmeno letto. Questione di attenzione.
Volano gli stracci tra Linda Licari e Sturiano, le urla sono incontenibili. Ancora una volta si scrive una pagina buia di questo consiglio comunale, il peggiore di sempre.
Molti consiglieri hanno deciso di astenersi dal votare il Piano, Letizia Arcara ha abbandonato l’aula per i toni tesi, intollerabile il clima che non consente il civile dialogo.
Non sono state tolte somme alle scuole né ai servizi idrici, si è voluto invece togliere qualche somma al rifacimento del manto stradale della città per il recupero dei mosaici e dello Stagnone.
Il lavoro di recupero dei mosaici è fortemente voluto dal consigliere Arturo Galfano, sempre sensibile alla tematica e per questo, beffa del consiglio, viene schernito da alcuni colleghi.
A chiedersi cosa abbia fatto l’Amministrazione Comunale in 4 anni è Giovanni Sinacori, non ha terminato la piazza di Strasatti, solo per citarne una.
I livelli di acredine in consiglio sono esasperati, le accuse tra i consiglieri non lasciano dubbi: qualche emendamento è una medaglietta, con qualche altro si consumano clientelismi.
Lo dicono in aula i consiglieri che sono vicinissimi al sindaco.
Il Piano è stato stravolto dagli emendamenti dei consiglieri comunali, l’Amministrazione non ha la forza numerica in aula di farlo approvare senza stravolgimenti.
Ci va pesante Flavio Coppola: quello che si è consumato negli ultimi quattro anni è quasi una dittatura.
Il sindaco, Alberto Di Girolamo, non presente in aula affida alla sua pagina facebook lo sfogo: "Sono a dir poco disgustato per l'ennesima assurda scelta del Consiglio Comunale. Dal bilancio 2019 alcuni consiglieri hanno tolto parte dei finanziamenti, che invece ci avrebbero permesso di migliorare ulteriormente la nostra città. È la cosa che ancor più mi disgusta è la reale motivazione per cui ciò è stato fatto, cioè poter poi dare la colpa al sindaco delle eventuali mancanze e inadempienze. Ma il sindaco con quali soldi può aggiustare le strade, sistemare le luci, rifare i marciapiedi, se il Consiglio Comunale taglia proprio i soldi per fare ciò?
Debbo constatare purtroppo che a questi consiglieri ben poco interessa del bene della città. La campagna elettorale per loro è già iniziata da tempo o forse non è mai finita, anche se a discapito dei cittadini.
Per farvi un'idea e permettervi di ringraziare direttamente i consiglieri comunali che hanno permesso ciò, condivido con voi l'elenco di tutti i tagli fatti nel bilancio 2019 e quindi le opere non finanziate:
- 150.000 euro completamento della via Salemi
- 150.000 rifacimento marciapiedi via Amendola e via E.Alagna
- 200.000 rifacimento asfalto zona Centro
- 100.000 rifacimento asfalto zona Sud
- 100.000 rifacimento asfalto zona Nord
140.000 illuminazione e impianti semaforici
- 150.000 ripristino Piazza Strasatti
- 100.000 sistemazione via A.Diaz
- 150.000 parcheggio e marciapiedi San Filippo e Giacomo
- 150.000 creazione rotonda incrocio via Tunisi / via Agnello
- 100.000 manutenzione marciapiedi
- 225.000 pista atletica stadio
E dopo due anni (2017 e 2018) di enormi sacrifici per non far fallire il Comune, a causa degli oltre 12 milioni di debiti fuori bilancio di precedenti amministrazioni, sentire oggi l'invito a sistemare strade e marciapiedi da parte del presidente del Consiglio Comunale, Sturiano, artefice principale di questo emendamento che ha tagliato i finanziamenti, lascia a dir poco basiti, per non dire disgustati”.
E anche i social sono diventanti terreno di scontro tra i vari consiglieri e gli assessori, che si accusano a vicenda di essere in campagna elettorale.
Qui il comunicato del Comune di Marsala:
Dopo diverse sedute il Consiglio comunale di Marsala ha votato ed esitato positivamente il piano triennale delle Opere Pubbliche. Lo ha fatto a maggioranza con 18 voti favorevoli, 3 astenuti ed una astensione. Lo strumento tecnico-amministrativo prima dell’approvazione è stato emendato e sub emendato. Ancora una volta nel corso delle diverse votazioni si sono registrati momenti assai vivaci. Il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, nello specifico è stato modificato, con tre emendamenti tecnici proposti dall’Amministrazione Di Girolamo e con un altro proposto invece da consiglieri o gruppi di essi. Nel corso della seduta da diversi consiglieri è stato formulato un invito a lavorare con una maggiore serenità. Dopo l’approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche si tornerà in aula, già lunedì prossimo, 10 giugno – alle ore 17,00 - per l’approvazione del programma di incarichi di studio, di ricerca e di consulenza a soggetti estranei all’Amministrazione e per l’esame del Dup, il Documento Unico di Programmazione. Sono questi due gli atti amministrativi che ancora occorre discutere e approvare prima di pervenire all’esame del Bilancio di Previsione 2019.
Di seguito lo svolgimento in sintesi della giornata di ieri fermo restando che l’intera seduta è visibile e ascoltabile collegandosi con il sito internet: https://www.youtube.com/watch?v=Yy_d-iMt_bY
Ripresa Lavori – Ore 17,40 – Presenti 18/30
Il Presidente mette in discussione gli emendamenti 4 (Chiesa della Madonna della Cava di Amafi – 30 mila euro per completamento) e 5 (tecnico - 170 mila euro per abbattimento barriere architettoniche in strade, marciapiedi, ecc)
Il Presidente Enzo Sturiano precisa che è opportuno convocare alcune sedute per discutere di tematiche importanti quali, l’approvvigionamento idrico, il riutilizzo delle acque reflue, il dissalatore e, più in generale, del problema “acqua”.
L’Assessore Salvatore Accardi precisa che l’argomento è sempre stato una priorità dell’Amministrazione e che costanti sono stati i contatti con Sicilia Acqua per aumentare l’apporto idrico in Città.
La consigliera Letizia Arcara parla di immobilismo sul problema acqua da parte dell’Amministrazione. Reitera la necessità – secondo lei – di realizzare un dissalatore.
L’Assessore Salvatore Accardi specifica che allo stato non si è in emergenza idrica anche se è giusto programmare in tempo per il futuro. Precisa di condividere e rispettare i pareri dei Consiglieri comunali.
Il consigliere Antonio Vinci fa presente che nel 2015 aveva chiesto di inserire la manutenzione della strada che da contrada Ferla porta a Santo Padre, cosa che non è stata né fatta né tantomeno programmata. Eppure quella strada sarebbe servita ad alleggerire, e di tanto, il traffico dei mezzi pesanti sulla statale 115.
Il Presidente del Consiglio comunale chiede lumi all’Assessore Accardi sul cimitero di Cutusio e su altre opere che versano in stato di degrado.
L’Assessore Accardi sottolinea che sulla manutenzione della strada Ferla-Santo Padre occorre trovare l’intesa con gli Amministratori di Petrosino.
Il consigliere Antonio Vinci reitera la sua richiesta e critica la segnaletica che insiste sulla strada dove ha sede una scuola di Strasatti. Parla di mancanza di programmazione da parte dell’A.C. – Chiede di sapere se le somme spettanti al Comune di Petrosino per l’avvio del Depuratore (60 mila euro) sono state pagate.
Il Direttore di Ragioneria, Filippo Angileri, fa presente che la somma è stata debitamente impegnata.
L’Assessore Accardi specifica sulla strada Ferla-Santo Padre c’è il progetto ma manca l’accordo con il Comune limitrofo.
La consigliera Rosanna Genna parla del nuovo cimitero di Cutusio e della possibilità della compartecipazione del Comune di Trapani per il recupero e il completamento. Fa presente che questa opportunità e favorevole per tutti al fine di recuperare e utilizzare quella che da lei viene definita una “cattedrale nel deserto”. Parla del disordine che interessa il Cimitero urbano. Si chiede a cosa servirà il mutuo che rischia di avere gravi conseguenze finanziare per le prossime amministrazioni.
La consigliera Linda Licari chiede di sapere come si procederà in Consiglio.
Il Presidente Enzo Sturiano fa presente che alle ore 11,59 è stato presentato un subemendamento.
EMENDAMENTO 0 (Miglioramento energetico nel Teatro Impero + realizzazione Asilo Nido nella zona Nord per complessivi 1.798.00,00)
Interviene il consigliere Aldo Rodriquez (chiede di poter visionale il progetto dell’Asilo Nido - Dichiara la propria astensione perché non ha potuto osservare l’idea progettuale)
Approvato con 18 voti favorevoli e 1 astenuto
EMENDAMENTO 1 (recupero degli edifici comunali dell’isola di Schola per realizzare un Teatro)
Il consigliere Daniele Nuccio ritira l’emendamento
EMENDAMENTO N. 2 (proposto dall’Amministrazione e relativo agli Immobili disponibili)
Il Direttore di Ragioneria, Filippo Angileri, su richiesta del Presidente fa presente che se non approvato causerebbe discrasie nel Bilancio.
Il Dirigente del settore LL.PP., Luigi Palmeri, attesta che non sono mutate le opere pubbliche previste nel piano in esame.
Approvato con 21 voti favorevoli e 2 astenuti
EMENDAMENTO N. 3 (Interventi diversi)
Intervengono i consiglieri Federica Meo (per il punto 53 sono indicate due fonti di finanziamento) e Linda Licari (chiede di venire a conoscenza del subemendamento).
Il Presidente specifica che il Subemendamento è stato dovuto per specificare le fonti di finanziamento. Chiarisce che non sono state toccate le somme per gli interventi nelle scuole, per la rete idrica e per quella fognaria. Sono solo state cambiate le fonti di finanziamento
La consigliera Linda Licari chiede chiarimenti sui 16 mila euro per la Chiesa di Amafi.
L’ing. Capo Luigi Palmeri risponde alla domanda.
Votazione SUBEMENDAMENTO
Approvato con 17 voti favorevoli 5 contrari e 2 astenuti
La consigliera Federica Meo specifica che il suo voto negativo deriva dal fatto che sono stati tolti 40 mila euro per la manutenzione dei semafori e 150 mila euro per la manutenzione della via Salemi.
La consigliera Linda Licari spiega il suo voto negativo con il fatto che sono stati tolti fondi importanti per opere di primaria importanza. Sono state spostate somme per due aree, una di San Filippo ed una a Strasatti.
La consigliera Letizia Arcara auspica che in Consiglio torni la serenità e si ripristini un clima civile.
Votazione emendamento testé subemendato
Approvato con 16 voti favorevoli 3 contrari e 2 astenuti
Il consigliere Calogero Ferreri motiva il suo voto negativo poiché le scelte fatte con l’emendamento non vanno in favore della Città e soprattutto non consentono di migliorare la manutenzione delle strade e degli impianti di illuminazione. Lamenta la mancata definizione della nuova piazza di Strasatti.
Il consigliere Giovanni Sinacori spiega che nel piano triennale vi è un milione di cofinanziamenti che non sono stati toccati così come i fondi per le scuole e per il servizio idrico. Giudica positivi i fondi per la Chiesa di San Michele, Porta Garibaldi e i mosaici del teatro Impero; nonché quelli per lo Stagnone.
Il consigliere Daniele Nuccio lamenta che ancora una volta in aula si è raggiunto un livello di astio molto intenso. Parla di lealtà e di fedeltà argomenti su cui alcuni consiglieri non riescono a distinguerne la differenza. Si chiede per chi non è d’accordo col Sindaco quale strada occorre per portare avanti una propria iniziativa. Ed ancora come si può pretendere da parte dell’A.C. di non avere emendato il piano quando non lo si condivide preliminarmente con il Consiglio. La somma di 50 mila euro per l’Isola di Shola è piccolo segnale per recuperare e valorizzare una delle bellezze dello Stagnone. Auspica un bagno di umiltà da parte di tutti.
EMENDAMENTO 4 (RITIRATO POICHE’ SUPERATO DAL 3)
EMENDAMENTO 5 (EMENDAMENTO TECNICO DELL’A.C. SUL DECRETO CRESCITA)
Approvato all’unanimità con 23 voti favorevoli su altrettanti consiglieri votanti.
VOTAZIONE PIANO TRIENNALE cosi come emendato
Approvato con 18 voti favorevoli, 3 astenuti e 1 contrario
Per dichiarazione di voto intervengono i consiglieri Antonio Vinci, Arturo Galfano, Flavio Coppola, Aldo Rodriquez, Pino Milazzo, Ginetta Ingrassia, Daniele Nuccio (presenta un atto d’indirizzo sulla riqualificazione dell’Isola di Schola).
Ai diversi interventi ha risposto l’Assessore Salvatore Accardi.
Il Presidente aggiorna i lavori a lunedì prossimo, 10 giugno con inizio alle ore 17,00.
La seduta viene chiusa - Sono le ore 21,20.