Lunedì 24 giugno non verrà effettuata la raccolta differenziata dell’umido/organico in tutto il territorio comunale.
Lo rende noto l’Amministrazione Comunale, appurata l’indisponibilità temporanea degli impianti fuori dal territorio regionale a ricevere le frazioni di umido organico della Città di Mazara del Vallo.
Pertanto, fermo restando il divieto di esporre ogni tipo di mastello dalla serata di oggi e nei festivi, come da calendario, dalla serata di domenica 23 giugno sarà possibile esporre i soli mastelli grigi del secco residuale in quanto lunedì 24 giugno sarà effettuata la sola raccolta del secco ma non quella dell’umido.
Il calendario di raccolta proseguirà regolarmente martedì con multi materiale e vetro auspicando che entro mercoledì possa essere trovata una soluzione alla indisponibilità degli impianti di conferimento dell’umido.
L’Amministrazione chiede la collaborazione dei cittadini in quanto la problematica è subìta dallo stesso Comune e dipende esclusivamente dalla carenza di impianti di conferimento dell’umido.
Il Comune ricorda che il problema temporaneo non autorizza nessuno ad abbandonare rifiuti in strada e che sono in corso controlli e saranno elevate sanzioni in caso di violazioni.
DOPPIO SENSO DI MARCIA CORSO VITTORIO VENETO
E' stata avviata la sperimentazione per il ripristino del doppio senso di circolazione nel tratto di corso Vittorio Veneto compreso tra corso Umberto e via Agostino Di Marzo.
Il provvedimento consente ai veicoli che si immettono in questo tratto di tornare verso piazza Matteotti dalla via Di Marzo evitando il giro lungo dal lungomare.
Nel tratto in questione sono stati inseriti separatori di corsia provvisori per evitare scontri.
La sperimentazione durerà 15 giorni trascorsi i quali l'amministrazione adotterá una decisione definitiva.
IL COMUNE GESTIRA' L'ILLUMINAZIONE AL PORTO
“L’assessorato regionale alle Infrastrutture e Trasporti ed il Genio Civile di Trapani hanno dato il via libera alla nostra richiesta di gestire direttamente tutti gli impianti di illuminazione portuali”.
Lo ha annunciato questa mattina in conferenza stampa il sindaco Salvatore Quinci, rendendo noto che la giunta municipale ha approvato lo schema di protocollo d’intesa per il passaggio dalla Regione al Comune della gestione degli impianti di illuminazione delle aree portuali.
Su delega del sindaco Quinci gli incontri che hanno portato all’intesa sono stati curati dall’assessore comunale all’Innovazione Vincenzo Giacalone, che ha dichiarato: “Grazie ad un proficuo lavoro di dialogo istituzionale con il Servizio 8 dell’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, che ha coinvolto anche il Genio Civile di Trapani e la Capitaneria di Porto saremo a breve nelle condizioni di illuminare finalmente il piazzale Quinci e le banchine Pammilo e Ducezio del porto canale, che da anni sono al buio. La soluzione trovata ci consentirà anche la manutenzione dei nuovi impianti di illuminazione del porto nuovo che saranno potenziati con pannelli fotovoltaici. Ciò garantirà anche un risparmio di consumi e quindi economico nel pieno rispetto dell’ambiente. In questo modo potremo intervenire direttamente e garantire illuminazione e sicurezza all’intera area portuale”.
L’intesa è frutto di una fitta serie di incontri che l’assessore Vincenzo Giacalone ha effettuato a Palermo nella sede dell’assessorato regionale alle Infrastrutture con il dirigente, arch. Carmelo Ricciardo e a Trapani con il dirigente del Genio Civile ing. Giancarlo Teresi.
In particolare gli impianti che passeranno alla gestione del Comune sono quelli ubicati nel lungomazaro Ducezio (via Derna), lungomare Pammilo (via Rizzo), via Molo Caito, piazzale Quinci e lungomare Fata Morgana.
Il protocollo concordato con lo stesso assessorato regionale alle Infrastrutture ed approvato dalla giunta è stato inviato alla Regione Sicilia per la presa d'atto e la stipula formale. Il Comune si farà carico dei costi di manutenzione stimati in circa 20 mila euro annui.
Compiacimento per il risultato raggiunto dall’amministrazione comunale viene espresso anche dal presidente del consiglio comunale Vito Gancitano.