I tanto attesi lavori di dragaggio del porto canale di Mazara saranno affidati, quando inizieranno, al Genio Civile. L'Ente è stato incaricato della direzione. " Non siamo ancora all’avvio degli interventi ma il fatto che la Regione abbia acquisito la consapevolezza dell’importanza dei lavori di ripristino dei fondali portuali in un’ottica di sicurezza e di protezione civile ci fa ben sperare sullo sblocco della procedura”.
Le parole del sindaco di Mazara Salvatore Quinci, accogliendo al Palazzo di Città Giancarlo Teresi e Gaspare Motisi, rispettivamente, dirigente/ingegnere capo e funzionario del Genio Civile di Trapani.
Nel corso dell’incontro si è preso atto del “nuovo e forte impulso” che il presidente della Regione Musumeci e l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Falcone stanno dando per l’avvio delle procedure dei lavori di dragaggio del porto, attesi da anni.
Infatti, per il tramite del dirigente generale del dipartimento regionale tecnico dell’assessorato alle Infrastrutture, arch. Salvatore Lizzio e del dirigente dipartimento regionale di Protezione Civile, ing. Calogero Foti, il commissario straordinario per il Rischio Idrogeologico, ing. Croce, ha incaricato lo staff dell’ufficio del Genio Civile di Trapani, capitanato dall’ing. Giancarlo Teresi, per la direzione dei “lavori di ripristino dei fondali del bacino portuale e del retrostante porto canale – 1° stralcio – Foce del Fiume Mazaro”.
L’Amministrazione comunale si farà carico di proseguire l’interlocuzione con la Regione Siciliana che ha già portato allo sblocco della procedura per la gestione degli impianti portuali, con l’auspicio che anche e soprattutto sulla vicenda del dragaggio si possa arrivare all’avvio dei lavori in tempi brevi.