Il Trapani calcio ha messo a posto altri due importanti tasselli societari. Presentati, nella sala-stampa dello stadio Provinciale l'amministratore delegato Lorenzo Giorgio Petroni e il direttore generale Giuseppe Mangiarano.
"In queste ore - ha dichiarato il presidente Giorgio Heller - abbiamo definito il nuovo percorso del Trapani. E' un altro passo in avanti che ha fatto sia la squadra sia la città. Il Trapani deve essere il traino per far ritornare il sistema calcistico siciliano ai massimi livelli".
"Sono contento - ha, invece, detto Petroni - di essere qui. Stiamo lavorando per dare basi importanti a questa società. Vogliamo diventare l'orgoglio della Sicilia, è una occasione che non dobbiamo assolutamente perdere". L'amministratore ha poi sottolineato la corsa contro il tempo per non disperdere quel sogno che è diventato realtà sul campo: "Il 21 abbiamo chiuso il passaggio di proprietà, il 24 abbiamo iscritto la squadra al campionato di serie B. Ora dobbimo pensare al resto".
Poi è stata la volta del direttore Mangiarano: "Vogliamo parlare soltanto di calcio, vogliamo accendere l'entusiasmo dei tifosi, ma soprattutto vogliamo sposare la filosofia dei Morace che hanno gestito bene questa società. Ecco, la buona gestione è al centro del nostro progetto e in questa direzione stiamo mettendo in piedi tutta una serie di iniziative per dare al Trapani un futuro roseo, ma soprattutto per farlo rientrare nella normalità". Infine, un annuncio: "Il nostro obiettivo è quello di integrare, e certamente non mortificare, le professionalità già esistenti. Trapani oggi è la prima squadra della Sicilia, circostanza che ci responsabilizza ancor di più. Ecco perchè stiamo lavorando per ridurre il Gap con gli altri club". Costruzione della squadra e scelta del nuovo allenatore: il lavoro alla nuova dirigenza granata non manca.