Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
25/07/2019 17:00:00

Mazara, avviato il servizio di vigilanza sulle spiagge. Incontro per il Liceo Ballatore

Avviato  il servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiagge libere del Comune di Mazara del Vallo, che sarà attuato per trenta giorni consecutivi.

A seguito di un sopralluogo congiunto di Comando Polizia Municipale e Capitaneria di Porto sono state individuate le tre aree per la collocazione delle postazioni: due a Tonnarella ed una nella spiaggia di San Vito.

Nella spiaggia di Tonnarella le postazioni sono state collocate, in particolare: una nella spiaggia libera tra il lido Baia Verde ed il lido Bay Watch, l'altra nella spiaggia libera tra il lido La Playa ed il lido Circoletto; nella spiaggia di San Vito, invece, la postazione "bagnini" è stata collocata nel tratto di spiaggia che si trova a poche decine di metri dalla terrazza panoramica ex Rotonda.

Il servizio è attuato dall'associazione Confraternita di Misericordia con sede legale a Salaparuta, aggiudicataria della procedura di affidamento per un importo complessivo di circa 19 mila euro. Ogni postazione prevede:
- sorveglianza fissa a terra con 2 assistenti bagnanti per assistenza ai bagnanti come primo soccorso;
- delimitazione della zona di mare riservata alla balneazione ed interdetta alla navigazione e la segnalazione del limite delle acque sicure entro il quale possono bagnarsi i non esperti al nuoto;
- collocazione di passerelle in legno per consentire l’accesso in spiaggia ai disabili.

Liceo Ballatore -  Al Libero Consorzio Comunale di Trapani il Sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci ha incontrato il Segretario Generale dell'ex Provincia Scalisi, alla presenza di una delegazione del Liceo Adria Ballatore guidata dal dirigente Lentini.  L'incontro viene definito dal Sindaco Quinci "interlocutorio" ma con la "certezza che il prossimo anno scolastico il Liceo inizierà le lezioni a Mazara del Vallo, evitando il trasferimento a Salemi".

L'ex Provincia, che ha la competenza esclusiva per gli Istituti superiori, ha confermato che non c'è la disponibilità e previsione economica in bilancio di un prolungamento dei contratti di locazione. Anche sul fronte delle previsioni per investimenti, le soluzioni proposte dal Comune non hanno trovato la disponibilità sia per acquisizione di immobili che per interventi di riqualificazione di immobili che hanno una destinazione d'uso diversa da quella di edilizia scolastica.

Eventuali spese potranno essere affrontate dalla ex Provincia a fronte di un piano complessivo che preveda la concessione in comodato d'uso di immobili anche comunali già destinati ad edilizia scolastica. A tal riguardo sono allo studio alcune soluzioni.

Le parti si sono aggiornate al 15 settembre. In quella data saranno formalizzate le soluzioni di medio periodo. Nel frattempo l'avvio dell'anno scolastico sarà garantito nel primo scorcio con una soluzione temporanea che preveda anche l'utilizzo dei locali di via Santa Maria delle Giummare e con altri locali in fase di reperimento. La vicenda viene seguita quotidianamente dall'amministrazione comunale.

Convegno sul randagismo - Ieri all'Assemblea Regionale Siciliana si è svolto il convegno di studi dal titolo “Randagismo: Tempo di soluzioni” nel corso del quale è stato presentato a grandi linee il disegno di legge redatto dalla Commissione speciale sul randagismo che presto approderà a Sala D'Ercole con l'obiettivo di superare l'attuale legge regionale n. 15 del 2000.

Su delega del Sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci ha partecipato al convegno il vice presidente della IV Commissione Consiliare, Gianfranco Casale.

Tra le novità del ddl: un sistema di controlli più stringente, la mappatura del DNA dei riproduttori che andrà a potenziare il sistema di Anagrafe Canina Regionale, percorsi di formazione e informazione per i cittadini e gli operatori del settore, una rimodulazione delle Strutture di Ricovero.


Come già auspicato dalla IV Commissione Consiliare e dall'Amministrazione comunale, l’entrata in vigore della nuova legge consentirebbe una moratoria al potere sanzionatorio delle norme relative all’iscrizione in Anagrafe e quindi permetterebbe ai proprietari di cani un breve periodo di tempo per adeguarsi alla nuova normativa, che obbliga alla registrazione dei cuccioli entro 60 giorni di vita. Inoltre i proventi delle sanzioni relative ai controlli sul territorio verrebbero destinati ai Comuni per azioni di contrasto e prevenzione del randagismo.
"Questo disegno di Legge - afferma il Consigliere Gianfranco Casale - sembra rispondere positivamente alle istanze che arrivano dal nostro territorio, e valorizzano gli sforzi della 4^ Commissione che, dopo aver ascoltato gli operatori del Rifugio Sanitario, i medici veterinari ed i volontari animalisti, si sta impegnando a elaborare un Regolamento a Tutela degli Animali d’Affezione che non guardi al randagismo come fenomeno a se stante, ma che incida sulle cause che lo determinano e lo alimentano".