"Un Mediterraneo di Pace", a San Vito umanità e accoglienza a tavola
Si terrà domenica 1 settembre a San Vito Lo Capo, a partire dalle ore 18.30, la manifestazione-evento “Un Mediterraneo di Pace”.
Quest’anno la città scelta è stata San Vito, poco distante da Trapani, un porto aperto per eccellenza ha sottolineato il sindaco, Giuseppe Peraino, in conferenza stampa.
Valentina Villabuona e Maria Pia Erice sono, insieme alla loro associazione, le centroavanti di questo evento che tiene ad aggregare quante più persone possibili con l’unico scopo di sensibilizzare e mettere in circolo la solidarietà, senza avere alcuna paura del diverso. Una giornata dedicata all’accoglienza e al racconto che ne verrà fuori grazie alla presenza di personalità di spicco come il deputato europeo del Pd, Pietro Bartolo.
Si parlerà di minori, di ambiente, di umanità. Il filo conduttore sarà proprio “ I costruttori di umanità”, non una idea politica, né una bandiera, ma "trasversalmente ci rivolgiamo a tutti quelli che credono che restare umani sia ancora possibile", hanno dichiarato in conferenza.
Molte le associazioni che vi hanno aderito, la CGL Trapani ha contribuito con l’acquisto della utensileria riciclabile.
Al termine del dibattito una lunga tavola, 24 metri, metterà insieme chiunque voglia condividere un pasto. Un momento di fraternità ma anche di condivisione di intenti e di progetto umano.
Il sindaco di San Vito, che ha presenziato in conferenza stampa, insieme all’assessore Nino Ciulla, ha lanciato l’idea di far diventare "Un Mediterraneo di Pace" una associazione, in quel caso San Vito ne diverrebbe uno dei soci attivi.
