Torna alla Dda di Palermo Roberto Piscitello, 51 anni, in magistratura dal 1995. All'ufficio inquirente del capoluogo si e' occupato di reati finanziari per poi far parte della direzione distrettuale antimafia, dove ha condotto indagini su Cosa nostra trapanese e delle ricerche del capomafia latitante Matteo Messina Denaro.
Piscitello ha rappresentato l'accusa al processo ai clan di Mazara del Vallo denominato Peronospera e al processo "Arca" che vedeva alla sbarra, imputati per la guerra di Mafia di Trapani, anche i vertici di Cosa nostra palermitana come Giovanni Brusca e Leoluca Bagarella.
Nel 2009 e' stato vice-capo di Gabinetto del ministero della Giustizia, poi ha diretto il Dipartimento dell'Organizzazione giudiziaria e infine e' stato direttore generale dei Detenuti e del Trattamento al Dap.