Marsala 2020, Mario Ottoveggio: "Deciderò dopo il sindaco. Ci vogliono giovani in campo"

Mario Ottoveggio, imprenditore e presidente della Proloco 2.0, è candidato sindaco della città di Marsala?

Al momento cinquanta e cinquanta, una mattina decido di si e l’altra mattina penso a chi me lo farebbe fare. Qualcosa i giovani, noi giovani, dobbiamo fare. A prescindere però sarò pronto a dare il mio contributo, io desidererei davvero avere i giovani in campo. Dobbiamo cambiare.

Ecco, partiamo da qui. Che significa cambiare, rilanciare, ripartire? Come fare?

Bisogna partire dal nome di Marsala, negli ultimi dieci anni nessuno dei sindaci ha pensato di investire nel turismo per come abbiamo fatto noi imprenditori privati marsalesi. Abbiamo un colore mondiale non sfruttato e un nome inflazionato. Siamo nel dimenticatoio.

Il distretto turistico della Sicilia occidentale sta preparando un piano di rilancio. Lei cosa pensa?

Il piano è una fotocopia di altri, bisogna ridimensionare soffermandosi su taluni posti.

Questa estate il sindaco Di Girolamo ha detto che i turisti sono arrivati lo stesso indipendentemente dall’aeroporto.

Effettivamente i dati in presenza del 2018 sono uguali a quelli del 2014 quando la Ryanair portava tanti turisti. La mancanza di turisti a Marsala c’è stata. Io sono il termometro, visto il lavoro che faccio. Noi siamo al +15% delle presenze su Mozia e allo Stagnone ma poi non arrivano direttamente a Marsala, mancano i servizi. Come arrivano in città? Io ho comprato l’autobus scoperto .

Musumeci è arrivato a Mozia e si è molto infastidito di quanto trovato sul posto. Lo ha incontrato al Presidente?

Se ci verrà a trovare all’imbarcadero privato troverà il punto di informazione fatto in maniera corretta, decorosa, con il personale che parla cinque lingue e i parcheggi disponibili. All’imbarcadero sono socio ma lì è una torre di babele con un punto di informazione provinciale con dei ragazzi straordinaria a cui il Libero Consorzio non passa nemmeno la brioche. Se devi fare delle migliorie non te le fanno fare. E’ la burocrazia che rallenta tutto.

Quali altri punti affronterebbe da sindaco?

La tempistica è biblica, il prossimo sindaco deve avere idee smart, la risposta veloce e immediata.

Il sindaco Di Girolamo potrebbe dire: perché non amministrate voi?

Però lui è la prima autorità in città, dovrebbe avere più forza e coraggio. Stessa cosa per i candidati sindaco, io apprezzo Diego Maggio che si è già dichiarato, gli altri stanno a guardare e non hanno gli attributi per decidere.

Ne salva ancora gente allo Stagnone?

Si, l’altro ieri ho fatto il mio quindicesimo salvataggio a Mozia, una ragazza si è lesionata la vertebra del collo ed è caduta a terra. Anche lì parlano parlano ma non c’è un piano di sicurezza per lo Stagnone. Spero che ci diamo tutti una mossa perché mi sono stancato.

Quando scioglierà la riserva?

Dopo che decide Alberto Di Girolamo.