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16/10/2019 07:26:00

Sicilia, la strage dei quattro giovani al ritorno dalla discoteca. Oggi i funerali

 Siciliaancora incredula per la morte di 4 giovani, vittime del terribile incidente stradale all’alba di domenica sulla Statale 121, in provincia di Catania.  Adrano si prepara a rivolgere l’estremo saluto ai 4 ragazzi, Lucrezia Diolosà Farinato, di 28 anni, Manuel Petronio, di 17, Erika Germanà Bozza, di 15, e Salvo Moschitta, di 20 anni, con un unico funerale che verrà celebrato alle 15,30, nella chiesa di Santa Lucia. 

L’unico sopravvissuto del pauroso incidente di domenica è il 40enne Giuseppe Cusimano, anche lui di Adrano, che è rimasto ferito ed è indagato dalla Procura di Catania per omicidio stradale.

L’uomo, che sui cinque occupanti la vettura era il guidatore, ed unico sopravvissuto alla strage, appena giunto al Cannizzaro è stato sottoposto ad un intervento di chirurgia plastica per delle escoriazioni sul corpo, e ad una caviglia, ed attualmente è ricoverato in Ortopedia, vigile e cosciente

Era lui a guidare la Seat Leon che si è schiantata contro il gard rail della Statale 121 nello svincolo di Piano Tavola. Accanto a lui viaggiava la ragazza con cui conviveva, Lucrezia Diolosà Farinato, che lascia due figli in tenera età, nati da una precedente relazione.

Il sindaco di Adrano, Angelo D’Agate, ha proclamato il lutto cittadino.

Scrive La Sicilia:

Dolore e lacrime nelle abitazioni dei 4 giovani, dove ieri per tutta la giornata in tanti si sono recati per abbracciare i familiari; particolarmente straziante lo scenario nell’abitazione di via Cipitì, nella zona di piazza Sant’Agostino, dove vivevano insieme da solo pochi mesi Erika e Salvo, lei 15, lui 20 anni. Avevano fatto la classica “fuitina”, erano felici e stavano muovendo i primi passi per il loro futuro insieme, sogni spezzati al ritorno da una discoteca. Non riesce a trattenere le lacrime Melita, la loro vicina di casa. “Facevano tenerezza – dice – erano ancora cosi giovani. Lei era una bella e brava ragazza, l’abbiamo cullata e vista crescere nel quartiere. Anche Salvo era un bravo ragazzo. Un destino crudele ha interrotto la loro storia d’amore”. Maria non si dà pace e anche lei ricorda su facebook la sua amica Erika: “Vite mie, Amatevi così tanto anche da lassù”.