Nuova strage del sabato sera in Sicilia. Questa volta è accaduto in provincia di Palermo. A morire due giovanissimi, che viaggiavano con un loro amico, neopatentato. Due morti e tre feriti è il bilancio dell'incidente avvenuto alle porte di Belmonte Mezzagno.
Il diciassettenne Giorgio Casella e il sedicenne Kevin Vincenzo La Ciura hanno perso la vita. Si trovavano, insieme ad altre tre persone, nella Bmw che è uscita fuori strada all'ingresso del paese, sulla strada provinciale 38.
Rosario Musso, il ragazzo di 20 anni alla guida della vettura è stato arrestato: gli esami hanno accertato che il giovane aveva un tasso alcolemico di 105 microgrammi per litro. Il limite è 50. Musso aveva anche fumato cannabis.
Dai profili social dei ragazzi si vede che brindano in centro a Palermo con lo champagne e poi decidono di andare via. Una storia Instagram rivela un particolare che lascia sgomenti: si vede una bottiglia di champagne portata in auto e, verosimilmente, bevuta anche dal conducente.
L'auto, nell'impatto contro gli alberi, si è incendiata ed è stata totalmente distrutta dalle fiamme. Uno dei ragazzi è morto carbonizzato nella vettura. Quando è avvenuto l'incidente erano le quattro di notte. Alcuni residenti che hanno sentito il boato provocato dall'incendio sono scesi a liberare i giovani rimasti intrappolati nell'abitacolo.