Edy Tamajo, il suo passaggio in Italia Viva insieme ad altri parlamentari ha permesso di creare il gruppo all’ARS. Siete tornati renziani?
Si, è stato un momento importante, diamo continuità al nostro mandato, siamo sempre stati renziani. Abbiamo creato il gruppo parlamentare di Italia Viva che sarà il fulcro del coordinamento regionale del partito. Una scelta ragionata e frutto di riflessione, bisogna avvicinare un mondo moderato.
Insieme a lei ci sono Luca Sammartino, Giovanni Cafeo, Nicola D’Agostino che sarà il capogruppo. Sarete all’opposizione del governo Musumeci o ci sarà una apertura?
Siamo all’opposizione, una opposizione ragionata senza essere masochismi. Se ci saranno in aula dei provvedimenti che riguarderanno il futuro della Sicilia ci ragioneremo e li condivideremo anche, se ci sarà l’immobilismo di adesso saremo oppositori.
Il presidente Musumeci ha dichiarato che non si presenterà più in aula fino a quando non verrà abolito il voto segreto. Quale sarà la vostra posizione? Di fatto si limita la libertà di voto di ogni parlamentare…
E’ chiaro, significa limitare la libertà del deputato. Vorrei chiedere a Musumeci perché non si è fatto portavoce di questa iniziativa quando lui stesso era parlamentare, ricordo Santi Formica, eletto nella lista Musumeci, che era favorevole al voto segreto. Non capisco questo cambio di rotta.