Una maestra è stata condannata a pagare un milione di euro, perchè una bambina sua alunna morì a 7 anni durante la ricreazione.
La piccola si era scontrata con una compagna durante l’intervallo ma l’insegnante aveva nascosto l’incidente. E' accaduto a Bolzano.
Durante la ricreazione una bambina, siamo nel 2009, si scontrò nel cortile con una compagna. La bambina si sentì male, ma la maestra non fece cenno dell’accaduto ai genitori.
Riportata a casa, la bambina peggiorò a causa di una emorragia cerebrale. Morì dopo alcuni giorni di coma.
Ora la giudice ha riconosciuto l’insegnante, la scuola e la Provincia responsabili del decesso “per inadeguatezza del soccorso prestato e quindi per intempestivo ricovero presso l’ospedale di Bolzano”.