Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
16/04/2020 07:44:00

Giustizia: Roberto Piscitello pm alla Procura di Marsala

 L'ex pm della Dda di Palermo, nonché ex direttore generale del Ministero della Giustizia, Roberto Piscitello (era a capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria come responsabile della gestione dei detenuti e dei provvedimenti di 41 bis), è andato a coprire uno dei posti vacanti come sostituto alla Procura di Marsala.

L'ufficio è diretto da Vincenzo Pantaleo. In magistratura dal 1995, come sostituto della Dda, Piscitello si è occupato per circa dieci anni di mafia e in particolare delle inchieste sulle cosche del Trapanese, sui fiancheggiatori del boss Matteo Messina Denaro e delle ricerche del "padrino" di Castelvetrano. Assieme a Massimo Russo ha coordinato le operazioni "Peronospera", con le quali è stata smantellata la famiglia mafiosa marsalese ed è stata fatta luce anche sui rapporti con settori dell'imprenditoria, della politica e della burocrazia comunale. Tra i latitanti arrestati nell'ambito di queste inchieste, i boss Andrea Manciaracina e Natale Bonafede. L'ex pm, più volte bersaglio di intimidazioni mafiose, ha inoltre rappresentato l'accusa in diversi processi contro esponenti di Cosa Nostra celebrati al Tribunale di Marsala.