Con o senza il problema sanitario derivato dal Covid-19 non è cessata l'attività del Comitato Regionale. Il Consiglio Regionale FIPAV Sicilia si riunirà, eccezionalmente, tramite videoconferenza domani, domenica 19 aprile. Consiglio direttivo che torna a lavorare per garantire un futuro alla pallavolo isolana in tempi complessi a causa della nota crisi sanitaria che ha flagellato colonne portanti della vita quotidiana come la socialità e l'economia. Rossana Giacalone, consigliere regionale FIPAV per C.T. Trapani, intercettata dal quotidiano online TP24, in anteprima, presenta i punti che verranno discussi in questa attesa assemblea via video. All'o.d.g. abbiamo:
1) "La composizione e l'organizzazione, in linea teorica, dei campionati territoriali e regionali stagione sportiva 2020/2021";
2) "Agevolazioni su iscrizioni delle società afflitte dalla emergenza Covid-19, prevenendo la moria delle società e sostenendole il più possibile con delle soluzioni incisive e concrete dal punto di vista economico: la proposta riguarda l'abbattimento delle tasse Gara al netto delle sanzioni per la stagione 2019/2020 (restituzione dei servizi non goduti)";
3) "Il punto sullo stato di avanzamento lavori per piano di riparto contributi da stanziare alle Attività Sportive determinato dalla Legge 8 (L.R. 8 maggio 2018, n°8- Legge di stabilità regionale), cui si attende solo il decreto della Regione Siciliana, in quanto la Fipav Sicilia ha già predisposto e tiene caldi i bonifici da destinare alle varie società";
4) "Studio e ipotetiche contromisure da adottare sulla questione "palestre scolastiche" di proprietà comunali e provinciali (riapertura dell'anno scolastico nelle Scuole siciliane di ogni ordine e grado prevista a settembre, ndr), permettendo il regolare avvio delle attività giovanili di volley 2020/2021 (Serie C, serie D e I^ Divisione) e la fruizione dei giovani tesserati nei luoghi e spazi adibiti agli edifici scolastici, in piena sicurezza e nel rispetto dei protocolli igienico-sanitari";
5) "Mettere in campo ogni tentativo di avviare l'imminente stagione ufficiale del Beach Volley, nonostante le attuali strette ministeriali sul Coronavirus valide fino al 3 maggio prossimo che ad oggi non permettono spazio e flessibilità di manovra, nello scrupoloso rispetto dei decreti che verranno promulgati in materia e in piena sicurezza per gli atleti professionisti e amatori";
Inoltre, Giacalone informa di una sostanziale novità sul volley giovanile, chiesta a gran voce dagli allenatori, arrivata sul tavolo del Consiglio nazionale della Federvolley e approvata. In concomitanza con la partenza della stagione 2020/2021 che, salvo sorprese, dovrebbe essere a settembre, è stato deciso di aumentare di un anno le fasce di età delle categorie giovanili. La riforma riguarda le Under 12, Under 14, Under 16 e Under 18, sostituite da queste categorie così contemplate: U-13, U-15, U-17 e U-19.
"A seguito di ciò - riflette Rossana Giacalone - si permette alle società di ripartire con i gruppi giovanili, di fatto, dello scorso anno, con poche variazioni sulla carta. Questa "piccola rivoluzione" agevolerà i sodalizi che si ritroveranno a settembre con dei gruppi già pronti e rodati. Solo con un anno in più. E tutte quelle realtà che puntavano nel giovanile ad un certo risultato, regionale o nazionale che sia, potranno così avere un'altra occasione nella prossima stagione. Agevolando, però, pure quelle realtà che non hanno ambizioni di risultati finali, che avrebbero comunque un altro anno pieno di lavoro nella medesima categoria".