Paolo Ruggieri, dirigente regionale di Diventerà Bellissima, come è stata gestita questa emergenza da parte del governo regionale? Non ci sono state della falle e degli eccessi come la chiusura dei supermercati la vigilia di Pasqua alle ore 23?
Io ho letto quel provvedimento, non c’era scritto che i supermercati dovevano ma potevano stare aperti. Il presidente non si sarà sognato di fare restare aperti fino alle 23, c’è un diffuso timore di rimanere senza scorte alimentari e quindi si è pensato di dare una possibilità in più agli anziani e a chi ha difficoltà di movimento di poter andare al supermercato anche la sera. Non dobbiamo pensare che tutte le persone hanno le stesse possibilità, c’è chi è senza auto, chi è più debole. Comunque non era un obbligo ma una facoltà, come il suggerimento che mi diede un farmacista dicendomi che avrebbero dovuto continuare a stare aperti di giorno con le modalità del notturno. Ho rappresentato quella proposta all’assessore Ruggero Razza che è immediatamente intervenuto dando la facoltà alle farmacie di aprire con le modalità del notturno.
Lei non ritiene che in questo periodo di emergenza sia mancata la comunicazione istituzionale rassicurante?
Io ritengo che comunicare è doveroso anche per rassicurare, mi riservo di fare un piccolo scoop tra un paio di giorni. La comunicazione deve essere circolare. Quando c’è un cittadino che propone qualcosa e non è fuori luogo, e magari viene anche sposata dall’amministrazione, si deve rendere merito anche in forma privata a chi ha avuto il coraggio di fare la proposta.
Di cosa parla Ruggieri?
Do un po' di spazio per prudenza, mi piace contribuire per senso di civismo. Se io fossi al posto di comando darei merito a chi si propone. Tra qualche giorno svelo il mistero.
Si parla della lettera sottoscritta da lei ed altri tra cui Massimo Grillo che elencava una serie di proposte per la Sanità marsalese. Lei parla di posto di comando rivolgendosi al sindaco o all’ASP?
Diciamoci la verità, non mi riferisco a nulla di tutto ciò. Sto parlando di altro. Ripeto tra qualche giorno si saprà tutto.
A che punto siamo con i solarium dello Stagnone?
Siamo all’anno zero. L’ex Provincia non ha accolto la proposta di collaborazione di una serie di cittadini che hanno formato un gruppo su Facebook, non siamo una associazione o un ente ma un comitato. L’anno scorso cinque pontili sono stati riparati che sono durati pochissimo, pezzi di pontili si sono staccati.
E quindi?
La morale è questa: la collaborazione tra enti, associazioni, comitati, politica, deve essere a doppio binario. Chi vuole dare un contributo deve poterlo dare.
Il Comune di Marsala aveva chiesto la gestione?
Si, troppo bello però chiedere la gestione con i soldi della Regione.
Si voterà in autunno, se non cambiano ancora le cose, questo cambierà gli equilibri politici?
Io credo e spero che si voti a novembre, se non si voterà in questa finestra cambieranno certamente gli equilibri.
Farete un altro tavolo di moderati?
No, è ben rodato ed è attrattivo. Io sono convinto che la proposta è ragionevole se ci saranno altre candidature le valuteremo.