La bozza sullo studio commissionato dal Politecnico di Torino in collaborazione con il CONI etichettava il volley "come sport a più alto rischio di contagio da Coronavirus" (articolo che potete leggere qui e pubblicato ieri, martedì 5 maggio sul nostro giornale). Anche di più rispetto a sport di contatto come calcio o boxe. Giudizio quindi ribaltato rispetto a quanto in un primo momento aveva certificato il documento “Lo sport riparte in sicurezza", dossier di 404 pagine.
La pallavolo da sport più pericoloso (nelle anticipazioni) è risultato uno degli sport di squadra con un valore di rischio più basso. Ecco i dettagli di rischio della pallavolo in una scala di rischio da 1 a 8:
– RISCALDAMENTO DINAMICO: Rischio classe 4 (sport come il Basket, Judo, Vela e Scherma sono anche loro classe 4 mentre il tennis classe 3);
– ATTIVITA’ DI COORDINAZIONE MOTORIA E POTENZIAMENTO MUSCOLARE: Rischio classe 4 (sport come il Basket, Judo, Vela e Scherma sono anche loro classe 4);
– ALLENAMENTO SUI FONDAMENTALI: Rischio classe 4 (anche Basket classe 4 mentre Judo classe 8, Tennis classe 3, Vela classe 1 e Scherma classe 6);
– ALLENAMENTO SU STRATEGIE DI SQUADRE: Rischio classe 5 ( anche il Tennis classe 5 mentre Basket classe 7, Judo classe 8 e Vela classe 8);
– PARTITA: Rischio classe 5 (anche il Tennis classe 5 mentre Basket classe 7, Judo classe 8, Corsa varia da 3 a 8, Vela varia da 5 a 8 e Scherma classe 8).
Quindi, prendendo come riferimento la situazione relativa ad una partita, la pallavolo è più sicura di uno sport come il basket che inizialmente considerato più sicuro oppure di una gara di atletica leggera sugli 800 metri che addirittura rientra nella classe 8. Assunti che a ricerca ultimata non hanno più motivo di esistere: la pallavolo non è lo sport più pericoloso d’Italia.