Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
13/06/2020 06:00:00

Trapani, d'Alì: “Turismo in difficoltà, ma abbiamo dei progetti. Alitalia, danno enorme”

Rosalia d'Alì, assessore al turismo a Trapani e presidente del Distretto turistico Sicilia Occidentale, l'estate al tempo del Coronavirus si è aperta con una bella batosta per il turismo di Trapani e provincia. Alitalia ha abbandonato Birgi, se l'aspettava?

 

Siamo accanto all'Airgest in questa battaglia per capire come mai Alitalia abbia preso questa decisione, dopo essersi aggiudicata una gara. Una decisione che arriva in un momento difficile per questo territorio in cui si sta cercando in tutti i modi, come amministrazione comunale e come Distretto Turistico, di avviare tutta una serie di strategie e promozione per cercare di incentivare l'accoglienza turistica e il marchio West Sicily. E l'aeroporto è sicuramente per noi uno strumento importante. Alitalia crea un danno terribile e faremo sentire la nostra voce.

 

Alitalia dal canto suo lamenta l'assenza di prenotazioni.

 

I confini interregionali sono riaperti da pochi giorni. Bisogna dare il tempo alle persone di organizzarsi. Noi partiremo da metà giugno con la campagna per promuovere la destinazione turistica Trapani Sicilia Occidentale, abbiamo fatto le corse per terminare tutto e abbiamo lavorato anche durante il lockdown. Mi sembra una decisione frettolosa di Alitalia, come se la covassero da tempo. Anche su Palermo e su altri aeroporti ci saranno pochi passeggeri all'inizio.

 

Si parla sempre di aeroporto come unica fonte di sviluppo per il territorio. Però non bisogna dimenticare tutti quei servizi a terra che mancano alla provincia di Trapani. Il turista quando arriva qui non ha tutto a portata di mano. Cosa state facendo in questo senso?

 

 

Abbiamo avviato un tavolo tecnico con l'assessorato ai trasporti proprio per chiedere alle compagnie di autobus di incrementare le corse dall'aeroporto alla città. Già lo scorso anno avevamo trovato l'accordo con le compagnie per incrementare le corse da Trapani alle altre città. Lo scorso anno abbiamo chiesto più corse da e per l'aeroporto di Punta Raisi, e lo faremo anche quest'anno.

 

Tra le iniziative messe in campo dal Comune c'è quella di regalare 7 giorni su 14 di vacanza agli operatori sanitari del Nord Italia che hanno combattuto il Coronavirus. Iniziativa che ha trovato scetticismo perchè si è fatto notare che chi viene a Trapani sta mediamente due giorni e mezzo.

 

Noi abbiamo fatto due operazioni. Un accordo di collaborazione con Federalberghi Trapani, che speriamo di estendere per tutta la provincia, che prevede una notte gratis per almeno tre giorni di soggiorno, 2 notti gratis su 6, 3 su 14. Questo vale per tutti. Poi solo agli operatori sanitari, medici, infermieri, paramedici, che hanno lavorato nell'emergenza, è il Comune che regala le altre quattro notti per arrivare a 7 su 14. Sicuramente sono tanti, ma chi conosce il nostro territorio sa che si può scegliere un albergo comodo e una città in cui si può stare all'aria aperta, spiagge, visite giornaliere in tutta la Sicilia Occidentale, le cose da fare ci sono. Conosco tanta gente che starebbe anche più di 14 giorni.

 

Da giorni gira un video promozionale di Trapani, l'ha fatto il Comune o è una delle cose fatte dal Distretto Turistico nell'ambito del piano di promozione? E che fine ha fatto quel piano?

 

Il video che avete visto, Trapani Bellezza Incontaminata, è realizzato dal Comune di Trapani. In pieno spirito Western Sicily, perchè non ci sono solo immagini della nostra città ma anche quelle di altri luoghi, delle Egadi, Scopello, Erice. Noi crediamo nella destinazione Sicilia Occidentale. Per quanto riguarda il Distretto Turistico noi stiamo facendo un altro lavoro, non legato all'emergenza Covid, nell'ambito della creazione della destinazione turistica Sicilia Occidentale. Questo piano prevede tutta una serie di azioni, dal branding, alla creazione del sito, strumenti di marketing. La gara è stata assegnata e l'agenzia sta lavorando. Poi abbiamo la gara per video, immagini e contenuti da realizzare che a breve avrà un vincitore. Una terza gara d'appalto riguarda il veicolare i contenuti a livello internazionale. E' un progetto che va avanti.

 

Marchio Europeade. Com'è finita?

 

Sono arrivate delle proposte. Ma è arrivata anche una nota del presidente internazionale di Europeade che ci chiede di spostare l'evento dal 2021 al 2022 perchè è saltata l'edizione di quest'anno. Siamo in fase di consultazione per capire come fare, è un momento molto difficile per programmare.