La cultura come punto di ripartenza. Il mainstream vigente è che con la cultura non si mangia, invece no. Cultura dal latino colere, coltivare il sapere.
Nell'incontro realizzato da tp24 "idee per il dopo", l'argomento è stato indicato come uno degli strumenti per la ripartenza di Lilibeo in vista delle imminenti elezioni e dopo il Coronavirus, Giuseppe Prode con il festival 38esimo Parallelo ne è un esempio. Altro modello è di un anno fa il festival de "Le vie dei tesori", ebbe un buon successo. Monumento molto apprezzato fu il campanile attiguo al Carmine e la sua scala. Il campanile appartiene alla curia come gli arazzi fiamminghi. Il primo è chiuso, il museo che li ospita aperto, ma solo in alcuni giorni, si spera in meglio quando e se verrà trasferito alla chiesa dell collegio dei Gesuiti. Probabilmente locuzione abusata, ma che rende l'idea, Marsala è un museo a cielo aperto. A volte un po oscuro, addirittura chiuso, penso all'ipogeo di Crispia Salvia, visitabile solo su prenotazione. La città si è riappropriata recentemente della "Plateia Aelia".
A quando il restauro di S. Maria della Grotta? La riapertura del museo dell'isola di Mozia e visita del lembo di terra fenicia è stata promessa dal neo assessore leghista ai beni culturali e all'identità siciliana Samonà, praticamente un ossimoro, entro fine anno confermata anche dal progettista. Con questo patrimonio ci si nutre eccome. Si è cercato di contribuire alla consapevolezza che Marsala ha risorse culturali, commerciali aggiungo agricole(viticoltura, fragole, melograno e perché no ritorno al florovivaismo) adesso bisogna trovare quelle umane che abbiano a cuore la "nostra polis". La ripartenza in uno slogan Cultura e Coltura, l'etimologia dei termini è identica, Colere Coltivare.
Vittorio Alfieri