Aumentano i casi di coronavirus in Sicilia, e aumentano anche i ricoverati. Ci sono nell'isola 106 nuovi casi, uno degli incrementi più alti tra le regioni italiane. E a Palermo non c'è più posto nel reparto di rianimazione dell'ospedale Cervello che ha otto ricoverati. E viene da chiedersi che fine ha fatto la promessa fatta dall'assessore Razza di un Covid - hospital a Marsala, che doveva sorgere dove c'è il vecchio ospedale San Biagio. Proprio Razza oggi tranquillizza tutti e dice che la situazione è "sotto controllo". C'è da fidarsi?
Nel capoluogo, un paziente di 40 anni, negativo a due tamponi, è stato ricoverato alla clinica Candela per poi essere portato al Civico dove è stata riscontrata la positività. Controlli anche al palazzo di giustizia dove è stato contagiato un giudice della corte d'appello. Risulta positiva una dipendente della Msc in servizio sulla nave da crociera Grandiosa: si tratta di una israeliana, asintomatica, trasferita probabilmente al Covid hotel San Paolo.
Preoccupazione all'Amat, l’azienda che si occupa del trasporto urbano a Palermo: un autista è risultato positivo al coronavirus. Era stato in ferie - dicono dall’Amat - era tornato in servizio per un giorno poi si era assentato di nuovo. Adesso si stanno tracciando tutti contatti che il dipendente avrebbe avuto, di concerto con l’azienda sanitaria. Al momento sembrerebbe scongiurato un focolaio all’interno dell’Amat. L’autista si trova ricoverato all’ospedale Civico, non sarebbe in gravi condizioni.
Mentre la Rap, la municipalizzata dei rifiuti, fa i conti con il Covid, sarebbero 18 i dipendenti risultati positivi Sul fronte della raccolta, la Rap avrebbe reclutato due aziende private per aiutare gli equipaggi interni a togliere le 2.500 tonnellate di immondizia rimaste in strada. Non è previsto al momento l'impiego dell'esercito. Preoccupa il focolaio nel Trapanese con dieci positivi in più, tra di loro anche un calciatore del Trapani.