Marsala, Abrignani e Licari (M5S): "Con l'ascolto dei cittadini programmiamo lo sviluppo della città"

 Davide Licari assessore designato dal candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle Aldo Rodriquez e Maria Stella Abrignani candidata al consiglio comunale. Abrignani cosa l’ha fatta decidere a scendere in campo a sostegno di Aldo Rodriquez?

E' stata una decisione presa molto molto tempo fa, per quanto riguarda il Movimento. I miei ideali, infatti, vertono molto Movimento Cinque Stelle. La realtà locale, purtroppo, non l’avevo potuta mai tastare per motivi miei personali e ora, specie nel periodo del lockdown, mi sono ritrovata ad essere molto attiva nel movimento, per cui mi sono molto avvicinata battagliando molto. Nella realtà locale, poi, ho trovato Aldo che per me è una persona capace e in grado di portare avanti determinati programmi e oltre tutto assieme ad Aldo c’è un team di eccellenza, che cerca di fare da tramite per i cittadini.

Maria Stella Abrignani, nei vostri fac-simili elettorali avete scritto “Il sindaco siamo noi”, ci spiega cosa vuol dire questo slogan?

Il sindaco è inteso come “noi cittadini siamo il sindaco”. Per noi è come se fosse una piramide invertita. A capo non c’è una persona che decide e gli altri stanno lì a sottostare. Per noi significa ascoltare i cittadini e portare avanti le loro istanze e problemi.

Abrignani, cosa si aspetta da queste elezioni, si aspetta di essere eletta?

Io sono una persona onesta, chiara e schietta, e amo ascoltare gli altri. Per me in politica è importante l’ascolto del cittadino.

Davide Licari, architetto, designato assessore nella giunta di Aldo Rodriquez, con quali deleghe?

Sviluppo economico, attività produttive e turismo. Da venti anni mi occupo di progettazione comunitaria. Già venti anni fa mi ero accorto che non basta solo sognare una città diversa ma bisogna rendere possibili i sogni attraverso i fondi: regionali, nazionali e comunitari, con i quali è possibile rendere la città migliore.

Nella sua delega non c’è il decoro urbano?

Il decoro ha a che fare con la bellezza e in questo caso ha a che fare con la cultura.

A Marsala, con il suo bellissimo centro storico, è mai possibile che ogni attività piazza un dehors, una pedana e c’è chi lo fa in legno, chi in altro materiale e fanno un po’ quello che vogliono?

Avere una visione di città e riuscire con una fase di ascolto ad avere una visione a dieci anni della nostra città consente di programmare, pianificare e progettare uno sviluppo economico della città che si vuole proiettare nel mondo. Uno dei nostri i progetti riguarda il brand Marsala, inteso non come vino, ma come territorio, come tutto quello che c’è di buono a Marsala, il saper fare, nel campo artigianale, commerciale, agricolo, quindi nell’agroalimentare, per far sì che ci sia un’offerta unica e integrata nel mondo, della città di Marsala.

Perché a Marsala non si è mai creato un evento che catalizzi gran parte del turismo internazionale, come accade a San Vito Lo Capo con il Cous Cous Fest?

Uno dei nostri progetti all’interno delle cinque macro aree di intervento ha a che vedere con la promozione del brand Marsala nel mondo. Prima di parlare di turismo, però, dobbiamo rendere normale quello che attualmente non lo è. La città per ora non è una città turistica. Non ha i servizi all’altezza di una città turistica. Non ha le strade o le reti di comunicazione, non ha l’integrazione della filiera delle attività produttive, perché ognuno va per compartimenti separati e non c’è questa capacità di fare massa critica. Io dico sempre e faccio riferimento al bellissimo tramonto dello stagnone. Lo fotografiamo, ma se giriamo la camera di 180° e fotografiamo quello che c’è dietro, abbiamo un sistema territoriale non all’altezza del tramonto.

Maria Stella Abrignani e Davide Licari, perché i cittadini dovrebbero votare voi e il sindaco dei Cinque Stelle Aldo Rodriquez?

I cittadini devono votarci perché siamo persone oneste. Devono votare per l’amore verso la città di Marsala e, soprattutto, devono votarci se vogliono aprire un po’ la mente e cercare un cambiamento vero.