Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
26/09/2020 09:49:00

Coronavirus, in arrivo nuova ordinanza di Musumeci. Obbligo di mascherina da soli e all'aperto

Il 30 settembre scade l'attuale ordinanza anticovid del presidente della Regione Nello Musumeci. Da Palazzo d'Orleans arriva la conferma del nuovo provvedimento spinto dalla crescita dei contagi che, da fine luglio hanno ripreso costantemente a risalire anche nell'Isola e ora si attestano attorno ad una media di 100 contagi al giorno. 

Sono due i punti fondamentali sulla quale si basa la nuova ordinanza di Musumeci. Il primo: l'obbligo di mascherina sempre, a qualsiasi ora del giorno e della notte, sia al chiuso ma anche all'aperto. Dovrà indossarla anche chi passeggia in strada, indistintamente, da solo o in mezzo alla folla e a prescindere dal metro di distanza dalle altre persone.

Il secondo punto dell'ordinanza riguarda, invece, la movida e il pugno duro che verrà usato per evitare gli assembramenti in strada e nei locali.
La decisione della nuova ordinanza è arrivata dopo un confronto tra Musumeci e Razza che il 6 ottobre presenterà in commissione Sanità un nuovo piano di previsione dei posti letto non Covid in Sicilia per dare continuità alle cure delle altre malattie e non pregiudicare il funzionamento dei reparti negli ospedali.

In Sicilia dunque sta per arrivare una nuova ordinanza in linea con quello che hanno fatto già nei giorni scorsi altre regioni italiane. Intanto in questi giorni, diversi sindaci siciliani, da quello di Palermo, Leoluca Orlando a quello di Marsala, Alberto Di Girolamo, non escludono ulteriori provvedimenti a tutela della salute dei cittadini da qui all'inverno e specie per quel che riguarda la movida.