Vogliono vederci chiaro i familiari di Viviana e Gioele, la dj messinese trovata morta assieme al figlio in un bosco di Caronia, dopo un incidente avvenuto sulla A20 dal quale si era allontanata con il bambino in braccio.
I familiari non sono convinti della ipotesi, secondo la quale, ad aggredire il piccolo siano stati dei maiali. Quel tipo di aggressione non avrebbe potuto produrre la tipologia di ferite rinvenute sui corpi della donna e del bambino.
Secondo i legali dunque, la strada più percorribile sarebbe quella di una aggressione da parte di cani, in quella zona molto feroci e potenzialmente liberi. Questo tipo di aggressione giustificherebbe quindi il tipo di ferite riscontrate, ed anche alcuni elementi ritrovati sul corpo della donna. Da qui si potrebbe ipotizzare un tentativo della donna, di proteggersi dagli animali che abbia potuto causare inoltre la perdita delle scarpe e di un calzino.
I familiari vogliono capire realmente cosa sia successo quel giorno. Comprendere in che condizioni erano Viviana e Gioele nel momento in cui hanno fatto ingresso nella campagne di Caronia. Capire come siano arrivati fino al punto in cui sono stati ritrovati i cadaveri e soprattutto come realmente sono morti.