Inchiesta Artemisia, avviso di conclusione delle indagini per Lo Sciuto e gli altri

 Avviso di conclusione delle indagini per 19 persone coinvolte nell'inchiesta Artemisia condotta dalla Procura di Trapani. Tra questi c'è anche l'ex deputato regionale Giovanni Lo Sciuto di Castelvetrano.

I reati contestati a vario titolo sono di corruzione, truffa, falso, abuso d'ufficio, rivelazione di segreti d'ufficio, concussione, traffico di influenze illecita. Una maxi inchiesta che girava attorno al nome del'ex deputato regionale ritenuto dagli inquirenti “l'ispiratore di ogni cosa”. Si parla di un "cerchio magico", un sistema di potere che utilizzava le regole simili alla massoneria segreta, con una vera e propria loggia e con un tempio massonico in un palazzo di Castelvetrano.

Coinvolti anche Paolo Genco, manager della formazione professionale, l'ex sindaco si Castelvetrano Felice Errante, Rosario Orlando, Gaspare Magro, l'ex vice presidente del consiglio comunale di Castelvetrano Vincenzo Chiofalo. Luciano Perricone, Vincenzo Barone, Giuseppe Angileri, Maria Luisa Mortillaro, Isidoro Calcara. Indagati anche uomini delle forze dell'ordine, come i poliziotti Salvatore Passanante, Salvatore Virgilio, Salvatore Giacobbe. E ancora Vincenzo Giammarinaro, Francesco Messina Denaro, Tommaso Geraci, gioielliere molto conosciuto di Castelvetrano, Gaetano Bacchi, Giuseppe Berlino.